Binance a un passo dal crac? Perché può esplodere la "bolla" delle criptovalute

Scambi in calo del 70%: trema il mondo delle criptovalute di Binance, leader del mercato: ecco quali sono le accuse ai vertici e cosa potrebbe accadere

Criptovalute e portafogli
Criptovalute e portafogli
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Tempi duri per chi investe in criptovalute: dopo il crollo di Ftx adesso rischia di crollare anche Binance, la piattaforma dove avviene il maggior numero di scambi al mondo. Dopo nemmeno un anno di vita, la situazione interna alla società privata si fa molto critica dopo l'abbandono, nelle ultime settimane, di una decina di dirigenti oltre al licenziamento di circa 1.500 dipendenti dal 2023 a oggi.

Le implicazioni per le criptovalute

Come ricorda il Wall Street Journal, nonostante rimanga ancora al comando di questo settore del mercato, il suo dominio va scemando sempre di più. "Binance adesso gestisce circa la metà di tutte le operazioni in cui le criptovalute vengono acquistate e vendute direttamente ma in calo rispetto al 70% circa di inizio anno", ha fatto sapere il fornitore di dati, Kaiko. Un eventuale crac non sarebbe cosa da poco per l’industria delle criptovalute perché l’exchange è enorme: gli operatori e gli osservatori del settore fanno sapere che nuovi scambi riempirebbero il vuoto di Binance in caso di fallimento "ma nel breve termine la liquidità sul mercato potrebbe evaporare, facendo scendere drasticamente il prezzo dei token", spiegano gli esperti.

L'allarme dei trader

Un trader istituzionale ha dichiarato al Wall Street Journal che la sua azienda ha fatto eseguire esercitazioni antincendio così da essere pronti a ritirare in maniera rapida i propri asset da Binance in caso di crac. Yi He, co-fondatore e responsabile marketing di Binance, ha promesso che i problemi attuali saranno superati. "Ogni battaglia è una situazione da fare o da morire, e l'unica cosa che può sconfiggerci siamo noi stessi", ha scritto in una nota visualizzata dal Wsj. "Abbiamo vinto innumerevoli volte e dobbiamo vincere anche questa volta”. Il co-fondatore di Binance, Changpeng Zhao (Cz, come è conosciuto dai suoi 8,6 milioni di follower su X), è il volto più importante delle criptovalute. "Non è proprio possibile quantificare cosa accadrebbe al settore se Binance scomparisse, dato che è stato responsabile della promozione di un'enorme quantità di innovazione e crescita", ha dichiarato Anthony Georgiades, socio di Innovating Capital, fondo che investe in investimenti precoci e sulle imprese in crescita.

Le accuse contro Binance

Secondo i bene informati, Binance rischia accuse penali dal dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e multe per miliardi di dollari ma non è tutto: sarebbe anche in causa con la Securities and Exchange Commission (Sec, l'ente che negli Usa si occupa della vigilanza della borsa) secondo la quale Zhao avrebbe operato illegalmente negli Usa utilizzando in maniera impropria i fondi dei clienti. L’azienda ha riconosciuto gli errori commessi in passato sottolineando, però, che il denaro dei propri clienti è al sicuro. "Abbiamo lavorato instancabilmente non solo per imparare le lezioni del passato, ma anche per continuare a investire nei team e nei sistemi che garantiscono la protezione degli utenti", ha affermato un portavoce.

Binance è stata lanciata in Cina nel 2017 e, anche se afferma di non avere una propria sede, ha il personale sparso in tutto il mondo.

Il suo sito internet è accessibile ai trader da qualsiasi parte, ma i numeri sono in veloce calo poiché la sua presenza è stata vietata in molti Paesi, come nella stessa Europa con tante nazioni che chiudono le "porte" agli scambi.

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