
Nucleare per ridurre il costo delle bollette. La stessa potrebbe rappresentare una delle chiavi per ridurre drasticamente gli importi relativamente alle diverse attività svolte dal venditore per fornire l'energia elettrica al cliente. Lo sconto potrebbe variare tra il 30 e il 40%. Una previsione ambiziosa, ma non lontana dalla realtà, secondo il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, che durante un’intervista ha spiegato come l’adozione di nuove tecnologie nucleari possa incidere profondamente sui costi energetici.
Le parole di Pichetto
Pichetto Fratin ha sottolineato che, pur non potendo raggiungere i livelli di Francia, con la sua rete di 50 centrali nucleari, l'Italia potrebbe comunque avvicinarsi alla Spagna, riducendo le bollette grazie alla costruzione in serie di reattori. “La previsione dei ricercatori è che questa strategia potrebbe ridurre i costi energetici del 30-40%”, ha affermato, facendo riferimento ai benefici economici a lungo termine per i consumatori. Tuttavia, la questione della convenienza economica non è solo teorica: il ministro ha chiarito che si dovrà valutare attentamente, all'inizio del prossimo decennio, se il nucleare resterà la scelta più conveniente rispetto ad altre fonti energetiche. “Se emergeranno altre tecnologie più economiche, allora non costruiremo i reattori”, ha dichiarato Pichetto Fratin.
Come si sta muovendo il governo
In questo scenario, il governo italiano ha recentemente approvato il Decreto Legge 28 febbraio 2025, n. 19, noto come Decreto Bollette, un intervento strategico per contenere l’impatto dell’aumento dei costi energetici sulle imprese italiane. Questo decreto prevede misure dirette a supportare le aziende, evitando che l’alto costo dell’energia danneggi ulteriormente la competitività del paese. In parallelo, è stato dato il via libera a una legge delega per il nucleare sostenibile, che stabilisce un quadro normativo per l’uso delle nuove tecnologie nucleari. Con questa legge, l’Italia si prepara a sviluppare impianti nucleari moderni e sicuri, puntando su soluzioni avanzate che rispettino i più elevati standard di sicurezza e sostenibilità ambientale.
L'importanza della sicurezza
Il ministro Pichetto Fratin ha insistito anche sull’importanza della sicurezza, un aspetto fondamentale per l’implementazione della tecnologia nucleare in Italia. "Il disegno di legge che presenterò include una serie di misure per garantire la sicurezza, dalla certificazione degli impianti al controllo rigoroso tramite un ente specifico", ha spiegato.
Il futuro energetico dell’Italia potrebbe quindi essere segnato da un mix di tecnologie avanzate, con il nucleare destinato a giocare un ruolo strategico nell’approvvigionamento energetico, portando sia benefici economici che un rinnovato impegno verso la sostenibilità.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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