Clown, trapezisti e poesia nel circo più bello del mondo

Clown, trapezisti e poesia nel circo più bello del mondo

Montecarlo E anche quest’anno il Festival del circo più importante del mondo, giunto alla sua 35ª edizione, è tornato sotto il tendone di Fonteville dove rimarrà fino al 30 gennaio per rinnovare la sua magia. Nel Principato in questi giorni ovunque si respira aria di festa: spettacoli di piazza, sfilate mostre fotografiche o di dipinti, convegni internazionali e fiere, lo fanno diventare la capitale del circo.
Nato per volontà del Principe Ranieri per promuovere e sostenere le arti circensi, e portato avanti dalla principessa Stephanie, è una delle manifestazioni più importanti nel suo genere. E si distingue per un elemento unico: l’aver rischiato e lavorato sull’umanità profonda di questa forma di spettacolo nella sua intensità. E così, anno dopo anno è diventato il principale punto d’incontro degli operatori del settore: artisti, direttori di circo, agenti, giornalisti, ma soprattutto è diventata la seconda manifestazione nel principato in quanto a volume d’affari dopo la Formula Uno. Il Festival di Montecarlo, che è diventato con il passare del tempo il più grande evento sociale del mondo circense e dello spettacolo, richiama ogni anno 35mila spettatori, e viene trasmesso in televisione da molti Paesi, compresa l'Italia, per un audience di oltre un miliardo di telespettatori.
Lo scopo del Festival è soprattutto segnalare i migliori artisti, promuovere l’immagine del circo nel mondo, in uno spirito competitivo caratterizzato da alcuni spettacoli di selezione e uno finale che vede la consegna dei trofei ai numeri migliori. La giuria formata in un primo tempo da importanti personalità dello spettacolo (Sean Connery, Cary Grant, Alberto Sordi e Giulietta Masina) o da colleghi e amici di Grace Kelly è presieduta dalla Principessa Stephanie che a capo del comitato organizzativo del Festival ha ereditato dal padre questa grande passione. Anche quest’anno come nelle precedenti edizioni viene data particolare importanza alla preparazione del numero, alla messa in scena, alle musiche, alle idee. Senza però sminuire l’importanza della tecnica, messa sempre in primo piano. È a Monte Carlo che negli anni ’80, si sono rivelate le grandi troupe dei paesi più lontani e misteriosi: la Cina, la Mongolia, la Corea del Nord. E sempre da questo sipario si è potuta esprimere anche l’arte circense russa, che per oltre mezzo secolo era rimasta nascosta dietro la cortina di ferro, così vicina e così lontana. E così la pista dello chapiteaux è diventata il trampolino li lancio dell’aristocrazia del vecchio continente, con le famiglie del circo europeo portatrici di un sapere classico ma sempre attuale.
Al centro rimane però sempre il Festival. Alla competizione partecipano una trentina di numeri provenienti da tutto il mondo e selezionati dall’esperto Urs Pilz. Trapezisti, funamboli, acrobati, ammaestratori di leoni, clown saranno in gara per conquistare i prestigiosi trofei con l’effigie del clown: i Clown d’Oro, Argento e Bronzo, di fatto gli Oscar del mondo del circo.
E questo circo che ti avvolge come un film prosegue così un cammino sempre carico di entusiasmo, rivendicando la necessità e l’importanza del rinnovamento, il desiderio che spinge l’artista a cercare continuamente nuove forme di comunicazione.
Ecco il programma completo.
Flavio Togni presenterà 5 numeri con animali diversi elefanti, tigri, cavalli in libertà e cammelli il tutto firmato on il nostro «made in Italy». All'onore ci saranno anche gli Usa con Bello Nock ed i suoi molti numeri comici ed anche il suo trampolino, bungee, ruota gigante ed una presentazione folkloristica...con mucche. Andrey Romanosvki dalla Russia si presenterà con il numero di tubi. La Troupe Weisheit presenterà il suo «Cirque à l'ancienne» ed i funamboli dalla Germania. Ed ancora The Strangers, Les Pompiers de Paris, Valérie dal Canada, Troupe Vorobiev 10 equilibristi dalla Russia, 2 troupe di «Circ & Variete Globus» numero aereo della Romania, i giocolieri russi Pavel Roujilo, gl italiani Royal Brothers Equilibristi Davis e Ronny Dell'Acqua. Gli acrobati russi della Troupe Khubaev,  Super Silva dal Brasile,  Anton e Victor Franke, Troupe The White Birds numero al trapezio dal Kazakhstan.


Infine si esibirà la Troupe de Dalian 8 artiste su biciclette dalla Cina; Roman Khaperskiy altri equilibristi russi; la Troupe du Drapeaudalla Cina; i bambini d'Izhesk acrobati russi.
Biglietti. Su internet: www.montecarlofestival.mc, www.France-billet.com Fnac Fax: +377 92 05 26 22 Telefono +377 92 05 23 45 www.montecarlofestival.mc 

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica