La corsa è in pieno svolgimento. Quella all'acquisto dei regali per le feste natalizie, intendo. C'è chi, nel tempo libero, visita piccoli negozietti che vendono prodotti di nicchia, pur di trovare qualcosa di originale, c'è chi passa ore su Internet per accaparrarsi in tempo utile il regalo più sorprendente degli ultimi dieci anni. Il consiglio utile che dovrei dare e che sentirete in tutte le salse nei prossimi giorni è quello di non regalare animali per Natale. Ho scritto al condizionale perché, se è vero che non si deve cedere alle pressioni di Carletto che fa le bizze per avere un camaleonte, è altrettanto vero che le feste natalizie possono essere una ottima occasione per un regalo vivente, a condizione che sia voluto da tempo e da tempo sia seriamente ponderato. A queste condizioni non esiste nulla di più bello, che festeggiare il Natale con un cucciolo da coccolare sotto l'albero. Sarà dunque utile qualche consiglio per questi casi.
Se si è deciso di scegliere un animale non convenzionale (al di fuori del cane e del gatto), sarà bene evitare il classico pesce singolo nella boccia d'acqua che fa solo tristezza. Faccenda del tutto diversa se si è optato per un acquario, perché ci sono pesci stupendi, riprodotti e non sotrratti alla natura, che, una volta rispettate le regole che un esperto vi potrà dettare, vivono benissimo in un contenitore adatto con tutto quello che deve avere, quindi termostati, pompa per l'ossigenazione, lampade particolari. Discorso analogo per le tartarughe d'acqua (quelle che si possono ancora legalmente detenere), con una variante importantissima. Quando si vanno ad acquistare sono grandi come una moneta da due euro, dei veri gioielli, ma crescono a vista d'occhio, tanto che diventa necessario cambiare il terracquario ogni sei mesi perché non ci stanno più dentro. Fiumi e fontane sono pieni di tartarughe d'acqua di cui i proprietari si sono disfatti, perché cresciute a dismisura. Vi prego di lasciare dove sono camaleonti e altri strani animali: bellissimi, affascinanti ma rigorosamente per esperti e spesso difficili da allevare anche per loro. Il coniglio nano può essere un'ottima scelta, perché, a parte l'alimentazione, richiede una gestione semplice e poco costosa. Si tenga presente però che la sua media di vita è di soli 6-7 anni.
Per cani e gatti,
soprattutto se si è deciso per un soggetto di razza, il miglior consiglio che vi posso dare è di fare visita al veterinario prima dell'acquisto e non dopo. Dopo, troppo spesso, la frittata è già fatta. Anche se è Natale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.