Milano - Fra oggi e lunedì rientreranno in città circa 13 milioni di italiani, mentre saranno circa un milione quelli che, dopo aver lavorato ad agosto, partiranno per le ferie. Lo stima l’Osservatorio di Milano, che ha realizzato uno studio in collaborazione con le società autostradali, le Ferrovie dello Stato, i sindacati confederali, la Confindustria e la Confcommercio. "Calcolando complessivamente i controesodi della scorsa settimana di questa e della prossima - ha dichiarato il direttore dell’Osservatorio, Massimo Todisco - registriamo un 10% in meno di vacanzieri veri e propri, escludendo seconda casa parenti e amici, rispetto lo scorso anno c’è anche un dato record di 9 milioni di italiani che si sono potuti permettere solo la grigliata di Ferragosto". Per Todisco si tratta della prova "inconfutabile" del perdurare di una crisi economica che "proseguirà a settembre e ottobre con 90.000 licenziamenti preannunciati". I rientri maggiori si hanno a Roma con 550.
000 persone, a Milano con 300.000, a Torino (150.000) e infine a Genova e Bologna (90mila ciascuna). I rientri avvengono per il 65% in auto, 30% in treno (5% in più per il caro benzina rispetto l’anno scorso), 5% in aereo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.