«Più conosco gli uomini e più mi piacciono cani e gatti», così scrisse Madame de Staël. Un aforisma che sta a ricordare come l'interesse per questi animali sfoci anche in uno stile per la casa. Se i cani richiedono una certa dose di presenza del padrone, mal sopportano la solitudine, debbono muoversi con una certa frequenza, hanno bisogno di spazi ampi e sono portatori di rumori all'interno di un condominio, il gatto invece diventa sempre più il vero animale cittadino. I cambiamenti sociali e di vita, il fatto che si trascorrono sempre più ore fuori di casa, che il numero dei single e delle persone anziane che vivono sole e quello delle coppie che hanno figli in età molto più avanzata di una volta, è in perenne crescita, e tutti questi sono fattori che giocano in favore dell'avere accanto nella nostra vita un gatto.
Così siamo andati a curiosare nelle cose, nelle attrezzature, nei prodotti che il mercato offre per questi animali, cercando di segnalarvi quello che è più curioso, per dimostrare come attorno a queste bestie vi sia un grandissimo mercato, davvero a livello internazionale. Così si va dagli oggetti a basso costo a quelli più sofisticati, a quelli addirittura creati dagli stilisti della moda, per arrivare al lusso più fatuo ma in fondo divertente e insolito. C'è poi da dire che, parlando di arredamento, cani e gatti lo condizionano non poco in determinate situazioni e in determinati locali. Ci riferiamo ad esempio a tutti i mobili che hanno un rivestimento tessile, ai tipi di pavimento che possono soffrire l'acqua come il riempirsi di peli e così via.
(hanno collaborato:
Michela Orefice e Albino Boffi)
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