L'esorcismo, l'omicidio nei box, le due Giulia: tutta la cronaca nera del 2024

La cronaca che il 2024 porta con sé e che probabilmente avrà degli strascichi nel 2025: dalla strage di Altavilla Milicia alla condanna all’ergastolo per Filippo Turetta

L'esorcismo, l'omicidio nei box, le due Giulia: tutta la cronaca nera del 2024
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Il 2024 potrebbe essere ricordato come l’anno del calo dei femminicidi - ma non degli omicidi in cui le vittime sono donne - e come quello in cui giovani e giovanissimi sono stati al centro delle indagini, come vittime, ma soprattutto come presunti carnefici. Parlare di presunzione è d’obbligo: molte indagini e processi sono attesi per il 2025, e servirà del tempo per stabilire le responsabilità del singolo caso.

La strage di Altavilla Milicia

L’11 febbraio un uomo ad Altavilla Milicia, in provincia di Palermo, contatta le forze dell’ordine. I militari che accedono a quella che la stampa ha ribattezzato la “villetta degli orrori”. A chiamarli è Giovanni Barreca: da giorni, nella loro casa, si sarebbero consumate torture, sevizie e tre omicidi. Sono morti la moglie Antonella Salamone - il suo corpo è stato bruciato in guardino con i suoi oggetti più cari - e i figli Kevin ed Emanuel Barreca, di 16 e 5 anni. Sono sopravvissuti solo lui e la figlia 17enne, che successivamente sono stati indagati per la strage. Come pure sono sotto indagine due conoscenti della famiglia, che in quei giorni sarebbero stati nella villetta, Sabrina Fina e Massimo Carandente. È stato stabilito, durante la perizia che si è svolta in autunno, che Giovanni Barreca non fosse capace di intendere e volere.

Michele Misseri esce dal carcere

Lo stesso giorno in cui vengono scoperti gli orrori di Altavilla Milicia, Michele Misseri esce dal carcere. L’anziano contadino di Avetrana ha finito di scontare la propria pena per occultamento di cadavere e autocalunnia, ma ha beneficiato di qualche premio per buona condotta. Tornato nella sua casa di Avetrana, ha rilasciato alcune interviste, in cui continua a sostenere la sua colpevolezza nell’omicidio della nipote Sarah Scazzi. Di contro, a novembre, Sabrina Misseri e Cosima Serrano, figlia e moglie di Michele Misseri che invece si sono sempre proclamate innocenti anche di fronte alla condanna all’ergastolo, hanno ricevuto una brutta notizia: il loro ricorso alla Corte europea per i diritti dell’uomo non è stato ammesso.

Il processo ad Alessia Pifferi

Il 13 maggio è stata condannata Alessia Pifferi, madre di Diana Pifferi, lasciata morire di stenti per 6 giorni da sola in casa a luglio 2022. La corte d’assise di Milano ha comminato l’ergastolo: Pifferi aveva affrontato una perizia in cui non è stato riscontrata incapacità di intendere. Bisognerà attendere per capire se le cose potrebbero cambiare nel corso del secondo grado.

Nazia Shaheen estradata

Il 31 maggio è stata catturata in Pakistan Nazia Shaheen, condannata in contumacia all’ergastolo per l’omicidio della figlia Saman Abbas, avvenuto il 30 aprile 2021. La donna è stata estradata e condotta in Italia nell’estate successiva, ora parteciperà di persona al processo di secondo grado. Anche il marito Shabbar Abbas era stato condannato all'ergastolo e si trova da tempo in carcere in Italia.

Louis Dassilva in carcere

Il 16 luglio è stato arrestato Louis Dassilva, da poco più di un mese unico indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto il 3 ottobre 2023. Su Dassilva pesa un filmato di videosorveglianza che riprende un uomo uscire dal condominio di Rimini in cui è avvenuto il delitto, a ridosso dell’ora stimata per la morte dell’anziana. Secondo gli inquirenti, il suo movente potrebbe essere rintracciato nella relazione extraconiugale con Manuela Bianchi, nuora della vittima. Un incidente probatorio potrebbe scagionare Dassilva nelle prossime settimane.

L’omicidio di Sharon Verzeni

Il 30 luglio è stata uccisa a Terno d’Isola, mentre faceva una passeggiata in tarda serata, Sharon Verzeni. Dopo alcune settimane di indagini, si è risaliti al presunto colpevole, Moussa Sangare, un giovane che avrebbe agito senza nessun movente particolare.

I neonati sepolti a Traversetolo

Tra agosto e settembre, in una villetta di Traversetolo, in provincia di Parma, sono stati trovati sepolti in giardino i corpi di due neonati. Per queste morti è indagata Chiara Petrolini, la ventenne che li avrebbe dati alla luce. Le indagini sono in corso, ma sembra che non solo nessuno fosse a conoscenza dell’occultamento, ma anche delle due gravidanze.

Il processo ad Alessandro Impagnatiello

Il 25 novembre, Giornata internazionale per la lotta alla violenza sulle donne, la corte d’assise di Milano ha condannato all’ergastolo Alessandro Impagnatiello, accusato dell’omicidio della compagna Giulia Tramontano, incinta all’ottavo mese del piccolo Thiago.

Il processo a Filippo Turetta

Il 3 dicembre è stato comminato

l’ergastolo anche a Filippo Turetta per l’omicidio di Giulia Cecchettin. La sentenza ha respinto le aggravanti della crudeltà e dello stalking, mente invece è stata accolta la premeditazione.

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