Prima la notizia del colloquio telefonico tra Joe Biden e Giorgia Meloni. Poi quella dell'invito del premier italiano alla Casa Bianca. I contorni sono sfumati e non sono stati forniti dettagli in merito, se non che il viaggio dovrebbe tenersi nel mese di luglio. È in ogni caso certo che Meloni volerà presto negli Stati Uniti, ospite del presidente statunitense, per cementare ulteriormente il legame tra l'Italia e gli Usa e affrontare i dossier più scottanti. Gli stessi per i quali Roma può fornire un determinante contributo alla causa perseguita dal blocco occidentale.
Biden invita Meloni a Washington
In una nota che ripercorre le fasi salienti della telefonata intercorsa tra i due leader politici, la Casa Bianca ha spiegato che Biden ha invitato Meloni a venire a Washington a luglio. Per il resto, è stato precisato che i il presidente Usa e il premier italiano hanno anche parlato dellla situazione in Russia, nel quadro dello sforzo di Washington per garantire un adeguato coordinamento con gli alleati – soprattutto alla luce delle tensioni a Mosca - e rimarcato il comune e "incrollabile sostegno" alla causa ucraina.
Meloni e Biden si sono "coordinati anche sulla preparazione" del prossimo vertice Nato, l'11 e 12 luglio, che dovrà decidere su un eventuale rinnovo del norvegese Jens Stoltenberg alla guida dell'organizzazione atlantica, e hanno parlato pure della situazione in Nord Africa, ha concluso la nota della White House.
Il colloquio telefonico
In base a quanto riferito da Palazzo Chigi, con una ricostruzione pressoché identica a quella statunitense, Biden ha chiesto al premier italiano lo scenario sull'impegno dell'Italia nel Mediterraneo, nonché sulla collaborazione con l'Unione europea per la stabilità in Africa. Il tema è particolarmente rilevante. E non solo per via del dossier immigrazione, ma anche e soprattutto per la situazione all'interno di molteplici Paesi africani, dove Mosca, mediante il gruppo Wagner, fino allo scoppio della crisi interna poteva vantare una presenza radicata in loco.
Uno dei temi principali della conversazione telefonica non poteva insomma che essere quello della crisi in Russia. Non è un caso, dunque, che Washington stia cercando di fare leva su tutti i partner, in primis europei, Italia compresa per bilanciare l'avanzata sino-russa nel continente africano.
I legami Italia-Usa
Meloni e Biden, sempre a detta della comunicazione diffusa da Palazzo Chigi, hanno infine ribadito i profondi legami tra Usa e Italia, la solidità dell'alleanza transatlantica e l'unità della Nato, e cioè temi che saranno discussi nel vertice di Vilnius, in programma il prossimo luglio.
A proposito dei legami tra Italia e Usa, Independence Day, la festa dell'Indipendenza americana si è celebrata a villa Taverna all'insegna della strettissima amicizia e collaborazione fra Italia e Stati Uniti, ricordata a più riprese dall'incaricato d'affari Usa, Shawn Crowley, che per aprire l'evento, alla presenza di circa 3mila ospiti, ha voluto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani sul palco da dove, dopo l'esecuzione degli inni, ha rimarcato il livello di relazioni fra Roma e Washington.
Crowley si è detto orgoglioso di svolgere il suo ruolo di rappresentanza in Italia "in questo periodo storico".
Ha poi evocato l'amicizia e la collaborazione a tutto tondo fra Italia e Stati Uniti "che rafforza la sicurezza" per i cittadini su entrambe le sponde dell'Atlantico e ricordato la recente visita del ministro Tajani a Washington dove, con il segretario di Stato Antony Blinken, si è ribadito che "gli Usa e l'Italia continueranno a sostenere gli sforzi per per garantire una pace giusta e duratura in Ucraina, conformemente alla carta dell'Onu".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.