"Drogata a Pechino": il mistero dei funghi cinesi mangiati da Yellen

Secondo un'indiscrezione rilanciata dai tabloid Usa nel suo viaggio in Cina Yellen potrebbe essere rimasta intossicata da alcuni funghi nel bel mezzo di una cena avuta con i rappresentanti cinesi

"Drogata a Pechino": il mistero dei funghi cinesi mangiati da Yellen
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Che cosa è successo a Janet Yellen in Cina? Sono ormai passati diversi giorni da quando il segretario al Tesoro degli Stati Uniti ha lasciato Pechino, al termine di una visita diplomatica che ha lasciato intravedere timidi sprazi di luce e la possibilità di un graduale disgelo nelle relazioni sino-americane. A far notizia, tuttavia, non sono soltanto i contenuti degli incontri e dei colloqui tenuti da Yellen. I riflettori sono puntati sulla clamorosa notizia secondo cui l'alta funzionaria di Washington potrebbe essere rimasta intossicata nel bel mezzo della prima cena avuta con i rappresentanti cinesi, appena atterrata oltre la Muraglia. L'indiscrezione, da prendere con tutte le accortezze del caso, è stata lanciata dal tabloid New York Post, che in un articolo ha provato a ricostruire l'intera vicenda.

Il pasto di Yellen

Il 6 luglio Yellen è stata avvistata a cena da Yi Zuo Yi Wang, nome di una nota catena cinese di ristoranti traducibile come In and Out. Il locale è noto per essere specializzato nella cucina dello Yunnan, la popolare cucina regionale di una provincia sudoccidentale della Cina. Tra le prelibatezze ingerite dal segretario al Tesoro Usa ci sarebbero state anche quattro porzioni di jian shou qing, un particolare tipo di fungo selvatico noto per provocare imprevedibili effetti psichedelici.

Il resoconto del pasto consumato da Yellen è stato pubblicato da una food blogger cinese sul sito di microblogging Weibo. "Quando sono passata davanti al suo tavolo, mentre andavo in bagno, ho rallentato per dare un'occhiata ai piatti ordinati", ha scritto Pan Pan Mao nel suo post. Tra i piatti avvistati c'erano pesce alla griglia con erbe aromatiche, verdure selvatiche dello Yunnan in salamoia saltate in padella con fette di patate e spaghetti di riso freddi.

Il mistero dei funghi

Il ristorante ha confermato quanto raccontato dalla blogger Pan Pan Mao e, a sua volta, ha scritto un ulteriore post confermando la visita nel locale di Yellen. "È stata qui. È venuta subito dopo essere atterrata in Cina. Il nostro staff ha detto che amava molto i funghi. Ha ordinato quattro porzioni di jian shou qing. È stata una giornata fantastica", si legge nel commento della struttura.

È a questo punto, dopo aver letto che la Yellen avrebbe mangiato i funghetti dello Yunnan, che alcuni giornali statunitensi si sono concentrati sulle particolarità della citata pietanza. "Ho un amico che li ha mangiati per errore e ha avuto allucinazioni per tre giorni", ha detto alla Cnn il dottor Peter Mortimer, professore al Kunming Institute of Botany.

Questi funghi sono chiamati dagli scienziati Lanmaoa asiatici. Sono di dimensioni medio-grandi, rossastri all'esterno e gialli nella parte inferiore. Possono ricordare alcuni porcini. Solo che gli jian shou qing sono considerati velenosi in quanto potenzialmente allucinogeni. Gli esperti non sono ancora riusciti ad identificare i composti responsabili di questi effetti.

L'indiscrezione dell'allucinazione

La sosta di Yellen presso Yi Zuo Yi Wang ha fatto impennare le prenotazioni nei locali della catena e scatenato una raffica di post sui social network cinesi. Molti netizen sono rimasti sorpresi dalle abilità mostrate dall'ospite nell'utilizzare le bacchette e dalla scelta di mangiare cibo tipico dello Yunnan.

La convinzione generale è che i funghi debbano essere cotti bene per essere liberati dalle loro proprietà allucinogene. Per il New York Post, la segretaria al Tesoro Usa potrebbe esser rimasta intossicata dalla cena e dall'effetto dei funghetti. Ed è per questa ragione, sempre stando a questa ricostruzione, che la donna avrebbe effettuato un triplo inchino, umiliante e non reciprocato, all'inizio dei colloqui con il vicepremier cinese He Lifeng.

Come detto, la notizia rimbalzata sui media statunitensi non è confermata né confermabile. Potrebbe anche essere un tentativo di destabilizzare ulteriormente le relazioni tra Usa e Cina, elettriche e attraversate da reciproca diffidenza.

In ogni caso, se fosse andata veramente così, sarebbe interessante capire i dettagli della vicenda. Yellen potrebbe essere stata intossicata di proposito ma anche aver commesso una leggerezza ordinando di sua spontanea volontà una pietanza troppo particolare.

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