La doppia vita del leader politico: in tv travestito da drag queen

Il politico ha partecipato alla trasmissione "Make up your mind" e si è trasformato in una drag queen, vincendo il concorso: una svolta progressista in vista delle elezioni del 2024

La doppia vita del leader politico: in tv travestito da drag queen
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Dalla linea dura sull'immigrazione a vestiti sgargianti e trucco pesante. Questa la "parabola" di Sammy Mahdi, leader centrista belga che ha scatenato il dibattito sui social network per la sua partecipazione al programma "Make Up Your Mind", format molto in voga di questi tempi e già conosciuto in Italia con il titolo di "Non sono una signora". In onda su VTM, il talent show prevede una sorta di concorso tra drag queen vip e nella prima puntata tra i protagonisti è spuntato il presidente dei Cristiano-Democratici e Fiamminghi (CD&V), formazione di centro/centrodestra che fa parte del Partito popolare europeo.

Mise appariscente di colore arancione, trucco pesantissimo (tanto da renderlo irriconoscibile) e tacchi a spillo: Cindy Envy - il nome d'arte - ha conquistato la giuria formata da drag queen e volti noti dello spettacolo belga, tanto da vincere la serata. Ma la grande sorpresa è arrivata solo alla fine, quando è stata svelata la vera identità del performer, ossia Sammy Mahdi. Figlio di un rifugiato iracheno, il politico ha spiegato così la sua scelta:"È il messaggio sociale trasmesso dallo spettacolo che mi ha spinto ad accettare questa avventura. E per fare chiarezza".

"Gli spettacoli di drag queen sono vietati nel Tennesse, negli Stati Uniti. In Italia questi programmi sono vietati in televisione. Molti diritti acquisiti vengono talvolta messi in discussione", ha proseguito Sammy Mahdi con qualche imprecisione di troppo:"Oggi toccherà alle drag queen e domani forse ai matrimoni gay. Dobbiamo continuare a combattere questa battaglia e se riesco a farlo con i tacchi da 20 centimetri, lo faccio con grande piacere".

Il leader di CD&V ha diviso il web e molti commentatori hanno posto l'accento sulla sua incoerenza. Noto per le sue posizioni conservatrici, soprattutto in materia di immigrazione, Sammy Mahdi sembra aver abbracciato la svolta progressista per mera convenienza. Nel 2024 sono in programma le elezioni generali e la formazione centrista si è posta l'obiettivo di rubacchiare qualche voto a sinistra. Quale metodo migliore di una partecipazione televisiva nei panni di una drag queen? Ma le critiche sono parecchio aspre e la mossa potrebbe rivelarsi un clamoroso autogol.

Il politico trentacinquenne recentemente ha dovuto fare i conti con addebiti pesanti: come evidenziato da Libero, in qualità di ministro per l'asilo politico e la migrazione del governo di Alexander de Croo, è stato accusato di aver violato deliberatamente il diritto all'accoglienza dei profughi.

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