Dopo aver offerto elogiato a parole l'attacco di Hamas contro Israele, Hezbollah potrebbe essere addirittura scesa in campo al fianco del gruppo palestinese. Secondo alcune indiscrezioni ci sarebbe infatti stato uno scontro a fuoco tra le Forze di difesa israeliane (Idf) e un non meglio numero di miliziani del gruppo libanese filo iraniano. Pare che questi ultimi abbiano cercato di infiltrarsi nel territorio israeliano passando dal confine settentrionale. Non è chiaro se il loro tentativo sia completamente fallito o meno, né siamo a conoscenza di eventuali morti o feriti. Il rischio, per Israele, è che la crisi possa generare due o più fronti da tamponare, rendendo quindi più complicato difendere i suoi cittadini.
Hezbollah in azione?
Il Jerusalem Post ha fatto sapere che i soldati dell'Idf avrebbero sparato contro "i terroristi di Hezbollah che hanno tentato di entrare nel nord di Israele". Il contesto è però ancora poco chiaro. Le notizie parlano di un tentativo avanzato dai miliziani del gruppo nei pressi del confine settentrionale a bordo di motociclette. Una breve clip diffusa sui social potrebbe confermare questa versione. Il filmato, di pochi secondi, mostra in effetti una decina di persone spostarsi in moto lungo un altopiano roccioso. Il gruppuscolo procede in fila indiana. Alcuni dei presenti sventolano bandiere e stendardi.
Impossibile saperne di più. Una fonte della sicurezza di Hezbollah, citata dai media libanesi, ha tuttavia smentito che miliziani del partito armato filo iraniano abbiano tentato di infiltrarsi in Israele. Secondo la fonte, l'esercito israeliano avrebbe sparato quattro colpi di arma da fuoco contro due giovani che a bordo di una motocicletta sventolavano la bandiera palestinese di fronte all'insediamento israeliano di Metulla, a ridosso della Linea Blu di demarcazione tra Libano e Israele. Certo è che nel video sopra citato si vedono ben più di due motociclette.
Il ruolo di Hezbollah
In ogni caso, in precedenza Hezbollah aveva diffuso un comunicato tagliente, spiegando di seguire con interesse gli sviluppi sul territorio palestinese. "La nostra dirigenza è in contatto diretto con la direzione della resistenza palestinese dall'interno e dall'esterno (della Palestina) e valuta costantemente la situazione e l'andamento delle operazioni" si legge nella nota. I miliziani hanno inoltre chiesto al "governo sionista nemico di imparare lezioni dai fatti che la resistenza palestinese ha imposto sul terreno".
Hezbollah, che proprio come i gruppi militanti palestinesi promette la distruzione di Israele, ha dunque elogiato l'operazione di Hamas. Il leader della milizia, Hassan Nasrallah, ha affermato che quanto accaduto serve da avvertimento contro il riconoscimento di Israele. "Invia un messaggio al mondo arabo e islamico, e alla comunità internazionale nel suo insieme, in particolare a coloro che cercano la normalizzazione con questo nemico. La causa palestinese è eterna, viva fino alla vittoria e alla liberazione", ha aggiunto lo stesso Nasrallah.
Ricordiamo che vari Paesi arabi, guidati dagli Emirati Arabi Uniti, hanno aperto relazioni diplomatiche con Israele nel 2020.
Da allora l’Arabia Saudita ha intrattenuto colloqui con gli Stati Uniti per normalizzare le proprie relazioni con il governo israeliano. In attesa di saperne di più, e di capire se oltre ad Hamas l'attacco contro Israele ha coinvolto anche Hezbollah, è fondamentale mettere sul tavolo tutti i pezzi del puzzle.
Hezbollah fighters reportedly seen approaching the Israeli border. pic.twitter.com/WKFHgSFBq2
— Clash Report (@clashreport) October 7, 2023
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