Potrebbe essere l'alta velocità la principale causa del terribile schianto della Fiat 500 su cui viaggiavano i cinque giovani deceduti durante l'incidente avvenuto nella notte tra giovedì 26 e venerdì 27 gennaio alle porte di Roma.
Le indagini
Secondo le indagini, infatti, poco prima dell'impatto il mezzo a quattro ruote stava viaggiando a circa 100 km/h. Ciò sarebbe risultato evidente agli inquirenti a seguito dell'analisi dei filmati ripresi da alcune videocamere di sorveglianza installate a Fonte Nuova, comune della città metropolitana di Roma, proprio nelle vicinanze del luogo dell'incidente. Stando ai filmati acquisiti dagli investigatori, la Fiat 500 sarebbe transitata un'unica volta nel tratto di strada in cui ha poi avuto luogo lo schianto: una constatazione, questa, che ha premesso di scartare anche l'ipotesi, inizialmente circolata, di ripetuti passaggi della vettura lungo la medesima carreggiata.
Ciò nonostante, tuttavia, le indagini prevedono anche la realizzazione di una perizia tecnica sul mezzo, che avrà l'obiettivo di accertare che non vi sia stato alcun genere di malfunzionamento o guasto prima del tremendo impatto che ha provocato la morte delle giovani vittime. Procedendo secondo il tradizionale iter generalmente seguito in episodi di questo genere, la procura della Repubblica di Roma ha aperto un fascicolo per indagare sul reato di omicidio stradale, per il momento contro ignoti. Sul caso stanno lavorando alacremente i carabinieri.
Le vittime
Delle sei persone che si trovavano all'interno del veicolo, ben cinque sono decedute a seguito dello schianto. Si tratta di cinque giovani residenti a Fonte Nuova, ovvero Valerio Di Paolo, Alessio Guerrieri e suo cugino Simone Ramazzotti (tutti di 22 anni), e di Flavia Troisi e Giulia Sclavo (rispettivamente di 18 e di 17 anni). L'unico sopravvissuto alla tragedia, il 22enne Leonardo Chiapparelli, residente a Guidonia Montecelio, si trova ricoverato presso l'ospedale Sant'Andrea, dove è arrivato in codice rosso.
A perdere la vita sul colpo, a causa dell'impatto, sono stati Valerio Di Paolo, Alessio Guerrieri, Simone Ramazzotti e Flavia Troisi, che aveva festeggiato il suo diciassettesimo compleanno pochi giorni fa, il 25 gennaio. Il cuore di Giulia Sclavo si è invece fermato all'alba al policlinico Umberto I di Roma.
Non è ancora stato possibile stabilire chi si trovasse alla guida della Fiat 500, anche se gli inquirenti ritengono probabile che fosse uno dei ragazzi: l'automobile era intestata alla madre di uno di essi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.