Capotreno accoltellato da nordafricani a Genova. Salvini: "Nessuna clemenza"

Alla stazione Rivarolo di Genova un capotreno è stato accoltellato da due nordafricani durante il controllo dei biglietti: corsa in ospedale in codice rosso, ferma la condanna del ministro Matteo Salvini. "Gesti del genere non saranno impuniti"

Capotreno accoltellato da nordafricani a Genova. Salvini: "Nessuna clemenza"
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Una brutale e assurda aggressione è stata subìta da un capotreno delle Ferrovie dello Stato alla stazione di Genova Rivarolo mentre svolgeva il suo lavoro da due nordafricani che sono stati individuati da alcuni testimoni. I responsabili hanno aggredito il lavoratore del treno regionale che da Genova Brignole era destinato a Rivarolo.

Fermati gli aggressori

I fatti sono accaduti poco dopo le ore 13: il 40enne capotreno stava passando tra i convogli per i controlli di routine sui biglietti dei passeggeri quando una coppia di persone, probabilmente sprovvisti di ticket, lo hanno aggredito con un coltello. Sono choc le immagini con il sangue dell'uomo ferito prontamente soccorso dai passeggeri. Immediatamente sono intervenuti i carabinieri che li hanno bloccati mentre l'uomo è stato portato con urgenza e in codce rosso all'ospedale "Villa Scassi". Il treno è rimasto in stazione mentre la linea Genova-Busalla ha subìto rallentamenti per le indagini dell'autorità giudiziaria. Le forze dell'ordine, dopo aver in un primo momento ascoltato le descrizioni dei passeggeri che hanno assistito alla scena, hanno individuato i due nordafriacani: la stazione di Rivarolo è stata circondata da più pattuglie.

La condanna di Salvini

L'episodio choc di oggi è stato commentato dal vice premier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini che su X ha espresso piena solidarietà al ferito che si trova purtroppo in gravi condizioni. "E ora nessuna clemenza per i responsabili: gesti del genere non devono rimanere impuniti. Da parte nostra continueremo a fare il massimo per rendere l'Italia più sicura, a partire da treni e stazioni, come dimostra ad esempio l'estensione del servizio di Fs security", sottolinea il ministro. "Altro che tolleranza e accoglienza indiscriminata, dopo anni di scelte sbagliate della sinistra e di porti aperti, dobbiamo tornare a regole e buonsenso", conclude.

Domani sciopero del personale

La vicenda di oggi accaduta sul treno regionale 12042 fermo alla stazione di Rivarolo fa scattare uno sciopero nazionale di otto ore da parte del personale degli Equipaggi e della Vendita/Assistenza della Divisione Passeggeri Regionale Liguria, degli Equipaggi della Dplh di Genova Piazza Principe e del personale di Fs Security Liguria nella giornata di domani, martedì 5 novembre, dalle ore 9 alle ore 17. "Verranno garantiti i servizi minimi come previsto dalla Legge e dalla disciplina di settore", hanno scritto in una nota le segreterie regionali dei principali sindacati dopo l'accoltellamento del capostazione a Rivarolo.

Lo sciopero riguarderà anche le sigle Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Ugl, Fast e Orsa e coinvolgerà tutto il personale mobile delle imprese ferroviarie (Trenitalia, Trenord, Italo NTV, Trenitalia-TPER).

Nel frattempo si moltiplicano sui social messaggi di solidarietà per il capotreno che stava facendo il proprio lavoro e adesso si ritrova in un letto d'ospedale: Rfi ha fatto sapere in una nota che sta seguendo l'evolversi della situazione "e si è attivata per fornire al dipendente tutto il supporto necessario".

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