Cominciano a farsi sentire gli effetti del Ciclone Boris, formazione arrivata dai Balcani con moto retrogrado da Est. In queste ore la tempesta sta interessando il nostro Paese e si è abbattuta in modo intenso sull'Emilia-Romagna, portando la protezione civile a dichiarare lo stato di allerta rossa per alcune zone.
I danni in Emilia-Romagna
Inizialmente per la Regione era stato proclamato lo stato di emergenza arancione per rischio idrogeologico, specialmente a causa dello stato dei corsi d'acqua e della possibilità di frane. Nel corso della notte, tuttavia, la pioggia non si è mai fermata, e la conseguenza sono i danni di questa giornata.
Ad essere particolarmente vessata dal ciclone è la Romagna, che ancora porta le ferite delle terribili alluvioni del 2023. Nella zona sta piovendo incessantemente a partire da ieri, martedì 17 settembre, e le persone cominciano ad avere paura. Proprio per via dei violenti fenomeni avvenuti in passato, è stato deciso di proclamare l'allerta rossa, dato che le condizioni meteo sembrano addirittura peggiorate nel corso delle ore. Lo stato di allarme durerà fino alla mezzanotte del 20 settembre.
A scopo preventivo, la Regione ha inoltre preso la decisione di chiudere le scuole presenti sul territorio della Romagna. Nel corso della giornata di domani, giovedì 19 settembre, gli istituti dovranno pertanto restare chiusi. Spetta ai singoli Comuni diramare le ordinanze.
Una scuola evacuata
Intanto a Rimini è stato necessario evacuare una scuola elementare, ossia l'istituto Boschetti – Alberti. Nel corso della mattinata odierna, infatti, si sono verificati degli allagamenti all'interno dell'edificio.
Allagamenti
Preoccupa anche la serie di allagamenti avvenuti in diverse zone. Strade allagate e impraticabili a Forlimpopoli, fra Cesena e Forlì. Vie e cantine allagate anche a Cesenatico, specie in prossimità dei lungomari. A Rimini persino il tribunale è stato allagato. Sono state segnalate anche cadute di alberi."A Ravenna la memoria delle alluvioni è fresca. Abbiamo i gommoni pronti, a Faenza abbiamo già posizionato le idrovore. Pronti anche piani di evacuazione. La situazione è sotto controllo e non prevediamo grosse criticità ma era importante comunque farsi trovare pronti", ha dichiarato il prefetto Castrese De Rosa, come riportato dal Corriere. A quanto pare il mare grosso starebbe peggiorando la situazione, portando a un aumento del livello di portata dei fiumi.
Stando alle ultime previsioni meteo, i nubifragi si verificheranno prevalentemente in Emilia-Romagna e Marche."In pratica, intorno al minimo di bassa pressione, intorno all'occhio del ciclone, ruoteranno due sistemi molto perturbati, uno sull'Alto Adriatico e l'altro sul Tirreno meridionale.
I quantitativi massimi di pioggia attesi nella giornata odierna sono circa 110 mm in 24 ore nelle Marche (Pesaro) e fino a 90-95 mm in Romagna (Rimini), ma localmente potrebbero esserci fenomeni anche più persistenti, specie in montagna", ha spiegato Lorenzo Tredici di Meteo.it.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.