Il vortice ciclonico Boris è ormai entrato prepotentemente nel Mediterraneo: il maltempo è iniziato già nella giornata di ieri con numerose piogge, temporali e locali nubifragi come gli allagamenti registrati in provincia di Salerno e Pescara. Non sarà ancora finita per almeno altre 48 ore: fino alla mattina di venerdì saranno numerose le occasioni di fenomeni anche intensi e persistenti con importanti quantitativi piovosi.
Oltre 150 mm di pioggia
Da monitorare attentamente Emilia-Romagna e Marche, dove si concentreranno i fenomeni più intensi e persistenti, così come l'Appennino settentrionale e l'area del Basso Tirreno. "Intorno al minimo di bassa pressione, intorno all’occhio del ciclone, ruoteranno due sistemi molto perturbati, uno sull’Alto Adriatico e l’altro sul Tirreno meridionale", spiega Lorenzo Tedici, esperto de Ilmeteo.it, che fa il punto della situazione spiegando che nella sola giornata di mercoledì 18 settembre potranno accumularsi fino a 90-100 mm di pioggia tra Marche e Romagna con picchi più intensi sulle zone montuose.
La situazione non si sbloccherà nemmeno giovedì 19 con gli stessi accumuli che, sommati a quelli odierni, potranno superare anche i 150 mm in sole 48 ore. "Ricordiamo che, normalmente, a settembre su queste aree cadono circa 70 mm in un mese, siamo al doppio in 48 ore", sottolinea l'esperto.
L'allerta della Protezione Civile
Nelle ultime ore la Protezione Civile ha emanato un bollettino con allerta arancione sui settori meridionali dell'Emilia-Romagna. Sarà allerta gialla, invece, per 11 regioni: Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria, gran parte dell'Emilia-Romagna e su alcuni settori di Toscana, Lazio e Campania (qui il bollettino con le aree nel dettaglio). L'avviso spiega che dalla mattinata di mercoledì le precipitazioni si faranno diffuse su Emilia-Romagna e Marche ma insisteranno anche su Toscana, Umbria e Abruzzo.
Il meteo del fine settimana
"Durante il weekend, finalmente, vedremo di nuovo il sole; venerdì, invece, ci saranno le ultime precipitazioni ancora a carico delle medesime aree che vivranno anche più di 48 ore di criticità", spiega Tedici, che ricorda come domenica 22 si entrerà ufficialmente nell'autunno astronomico con l'equinozio previsto per le ore 14.43.
Nel fine settimana tornerà anche un po' di caldo nelle grandi città del Centro-Sud con valori fino a 27°C a Roma e punte di 30°C sulla Sicilia. Non c'è da esultare troppo, però, visto che la tendenza è per il ritorno di nuove piogge e acquazzoni già da lunedì 23 settembre soprattutto al Centro-Nord.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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