The Innovation Alliance, la meccanica avanzata italiana fa sistema

Un “patto di resilienza” tra settori della meccanica strumentale alla prossima edizione di The Innovation Alliance, in programma a Fiera Milano dal 27 al 30 maggio 2025 che metterà in mostra macchine e soluzioni tecnologiche per i principali settori del manifatturiero. Appuntamento di riferimento per l’industria europea perché propone in contemporanea quattro manifestazioni leader del proprio comparto: GreenPlast, Ipack-Ima, Print4All e Intralogistica Italia che spaziano dalle tecnologie più sostenibili per la produzione di gomma e plastica al packaging e processing food e non-food, fino alla personalizzazione attraverso la stampa e alla logistica di magazzino.

Una fiera di sistema con una filiera cruciale per comparti strategici dell’economia italiana ed europea come l’alimentare e il farmaceutico che accenderà i riflettori sulla capacità di innovazione e ricerca e sviluppo di un'eccellenza del Made in Italy, con un valore aggregato di 25,4 miliardi di euro, oltre 90.000 addetti e una forte propensione all’export, con una media del 64% e punte del 78-79% del fatturato, come nel caso delle macchine per la produzione della plastica e per il packaging.

Offerta che si snoda su 11 padiglioni con 1.700 aziende presenti per il 27% estere, l’evento offrirà una vetrina – unica in Europa per la sua completezza - per l’innovazione tecnologica e la capacità di stimolare il dibattito su soluzioni resilienti in grado di rispondere alla complessità dello scenario internazionale proiettando l’industria verso nuovi traguardi.
L’export della meccanica strumentale italiana affronta infatti due grandi sfide: il rallentamento della Germania e la politica protezionistica degli Stati Uniti, due aree geografiche strategiche, verso cui si indirizza più del 25% dell’export dei singoli comparti rappresentati da The Innovation Alliance. Mentre sul fronte europeo le imprese chiedono interventi concreti per rilanciare la competitività – meno tasse, incentivi agli investimenti e meno burocrazia – cresce il timore per i dazi Usa.

I mercati italiani stanno comunque dimostrando buona capacità di tenuta: i dati previsionali di Aisem (movimentazione materiali), Acimga e Argi (stampa e converting), Amaplast (macchine per la lavorazione di plastica e gomma) e Ucima (packaging e processing) – le associazioni che monitorano l’andamento dei settori rappresentati dall’evento – mostrano infatti una raccolta degli ordini per quest’anno tendenzialmente stabile, anche se con sfumature diverse da settore a settore e si prevede una moderata crescita dell’export.

In un contesto così sfidante, l’innovazione, fil-rouge di tutta l’offerta della manifestazione si conferma come principale driver di sviluppo e tenuta dei mercati mettendo in mostra soluzioni ad alta tecnologia per migliorare efficienza e sostenibilità della produzione.

Dalla crescente automazione – con robotica integrata nei processi – all’adozione di Intelligenza Artificiale, IoT e Realtà Aumentata, fino alla progettazione e assistenza da remoto, le aziende punteranno su ricerca e sviluppo per mantenere la leadership internazionale The Innovation Alliance mette in mostra macchine e soluzioni accomunate dalla ottimizzazione delle risorse, la riduzione dei consumi energetici, ma anche da nuovi modelli di business, come la servitizzazione, che trasformano il rapporto tra costruttore e utilizzatore finale, garantendo assistenza continua e soluzioni su misura.

Tutte le informazioni su https://www.theinnovationalliance.it/