Un vero e proprio incubo quello vissuto da una coppia di Padova. I coniugi sono proprietari di un appartamento in via Pontevigodarzere utilizzato come B&B per i turisti. Un’abitazione da 70 metri quadrati, recentemente ristrutturata, con ottime recensioni sui canali specializzati. Ma “La Mansarda”, questo il nome della struttura, da diversi giorni non è più un B&B ma una casa occupata abusivamente.
L’ultima richiesta è arrivata da una coppia di Trento intenzionata a restare quattro giorni a Padova per una gita. Ma non se ne sono più andati. Come riportato dal Corriere del Veneto, la casa è attualmente occupata da una decina di familiari, bambini piccoli e altri parenti. "Quando sono arrivati non ci siamo allarmati, sembrava una famiglia normale. Ci hanno detto che arrivavano da Trento - la ricostruzione dei proprietari - e che volevano l’appartamento per passare qualche giorno a Padova. Trascorsi i quattro giorni canonici di permanenza, hanno pagato la quota prevista ma non hanno dato segno di volersene andare".
Quando la coppia ha insistito con i presunti turisti affinchè lasciassero l’appartamento, sono arrivate minacce e insulti. Gli abusivi, inoltre, hanno affermato di essere “zingari” e che la legge sarebbe stata dalla loro parte:“In effetti ora penso siano una famiglia di etnia rom”. I proprietari del B&B hanno denunciato l’occupazione ai carabinieri, che hanno appurato la presenza di decine di persone. Dopo mezza giornata, gli occupanti hanno abbandonato la casa, ma il ripristino della normalità è durato poche ore. La coppia abusiva ha infatti deciso di rientrare scassinando la serratura della porta sia dell’ingresso condominiale che dell’appartamento.
"Quando i carabinieri sono riusciti a farli andare via abbiamo deciso di cambiare la serratura, perché ci eravamo spaventati e avevamo capito che non si trattava di una situazione facile, il problema è che dopo qualche ora, quella notte, non solo sono rientrati ma si sono anche allacciati abusivamente alle forniture di luce, acqua e gas degli altri inquilini" ha aggiunto il proprietario, sottolineando che da quel momento non se ne sono più andati. La situazione è stata segnalata alla Procura, ma la denuncia non è sufficiente a sgomberare l’alloggio.
Situazione delicata anche per i vicini, sbeffeggiati quotidianamente dagli abusivi."La vita nel palazzo è peggiorata molto: c’è un via vai costante in corridoio e di notte non si riesce a dormire per via del rumore pressoché insopportabile. Hanno fatto dei buchi nel muro per allacciarsi all’elettricità e alle altre forniture, lasciano decine di sacchi della spazzatura pieni in giardino, sapendo che tanto li butteremo via noi" il racconto demoralizzato dei presenti.
Cancelli sbattuti e caos quotidiano, soprattutto nei weekend: “Fanno fanno feste e raduni: i bambini sono moltissimi e questo ci preoccupa.
Speriamo che intervengano i servizi sociali del Comune di Padova, offrendo a queste persone un’opportunità diversa da quella dell’occupazione. Tutti hanno bisogno di trovare un modo per vivere, ma questo non è sicuramente quello corretto”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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