Un disperato grido d'aiuto arriva dall'ospedale Oncologico Businco di Cagliari, all'interno del quale sono state riprese le immagini di un topo che scorrazza tranquillamente nel reparto di Radiologia.
La denuncia
A denunciare l'episodio, dopo aver salvato il filmato sul proprio smartphome, sono due dipendenti del nosocomio, che commentano con amarezza ciò che accade dinanzi ai loro occhi. "È sulla sedia, sta mangiando la gommapiuma", commenta una delle operatrici del reparto di Radiologia. "Altro che 'mettetevi la mascherina'", replica con amarezza la collega. "Altro che obbligo di mascherina, obbligo di pulizia, altroché", aggiunge ancora.
Un problema, quello dei topi, che purtroppo non è una novità per il principale ospedale del capoluogo sardo che si occupa amorevolmente di assistere malati oncologici provenienti da tutta l'Isola. Una segnalazione era arrivata anche verso l'inizio del mese di dicembre, quando un video documentava la presenza di un roditore all'interno della cappa di aspirazione della cucina della mensa. Proprio per questo motivo il locale era stato chiuso, con l'obiettivo di portare a termine una ben più che necessaria derattizzazione. Il pericolo di diffusione di infezioni e malattie portate dai topi è decisamente elevato, specie per dei pazienti fragili come quelli che quotidianamente frequentano il Businco.
Un episodio che è stato segnalato anche alla segreteria provinciale della Fials (Federazione italiana autonomie locali e sanità)."Ci eravamo sentiti in dovere di denunciare la vicenda, vista la particolare delicatezza delle patologie trattate in quell’ospedale", dichiara il segretario Paolo Cugliara, come riportato da L'Unione Sarda. "Ci era stato assicurato che con la derattizzazione era stato tutto risolto. Invece siamo qui a segnalare l'ennesima presenza di un gigantesco ratto: una 'merdona', se mi si passa il termine in sardo". Una situazione da risolvere il prima possibile senza indugiare, specie a causa delle delicate condizioni di salute dei pazienti del Businco. "A questo punto invitiamo la direzione dell'ospedale a prendere seri provvedimenti, quali essi siano. Ma devono essere risolutivi: la situazione è grave, visti anche i precedenti".
Per precedenti, ovviamente, il segretario provinciale si riferisce a quanto accaduto non solo alla mensa del nosocomio, ma anche alla cappella e al bar, siti al pianterreno, chiusi per due giorni a causa del medesimo motivo.
Nonostante l'intervento, peraltro, la situazione alla mensa non sarebbe ancora stata risolta. "Abbiamo saputo, inoltre, che la mensa riaperta dopo la prima disinfestazione è stata nuovamente chiusa perchè sono stati trovati altri topi", conclude con amarezza Cugliara.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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