In preda alla disperazione e ai più inquieti tormenti giovanili, ha impugnato il coltello e ha minacciato di togliersi la vita. Un atto estremo, quello del suicidio, che è stato scongiurato grazie al pronto intervento dei poliziotti e della loro professionalità. Gli agenti sono arrivati sul posto, si sono avvicinati al ragazzo e lo hanno convinto a gettare via l'arma e a non compiere il gesto fatale. A testimonianza non solo della competenza delle forze dell'ordine, ma anche dell'importanza del dialogo in situazioni così potenzialmente pericolose.
La tragedia è stata sfiorata a Torino, dove un 20enne era pronto a ferirsi alla gola per smettere di respirare e lasciare per sempre i suoi cari. La madre, nonostante lo choc per la scena agghiacciante che si è palesata davanti ai suoi occhi, ha preso il telefono e si è messa in contatto con la Polizia: la donna - ovviamente disperata - ha descritto la situazione, ha lanciato l'allarme e ha chiesto un immediato intervento da parte degli agenti. Che in brevissimo tempo hanno raggiunto la casa e sono entrati in azione.
Gli uomini del commissariato Madonna di Campagna hanno iniziato a parlare con il ragazzo. A impressionare sono sia i contenuti del dialogo sia il tono fraterno con cui lo hanno convinto a desistere: "Sei una persona con cui si può parlare, ce ne fossero di persone come te. Posalo e parliamo, devi solo abbassarlo. Te lo tieni, però posalo. Siediti qua e ne parliamo, non da poliziotti ma da amici".
A quel punto l'agente ha aggiunto un particolare: "L'altra volta che ti ho detto? Se hai un problema piuttosto vieni in ufficio, andiamo a prenderci una birra insieme. Te lo ricordi?". Parole che lasciano intendere come anche in passato il giovane abbia palesato insofferenza e disagio. Poi il poliziotto ha insistito: "Io sono qui, pronto ad aiutarti. Sei una persona che merita, sei una persona educata e gentile. A me dispiace vederti così. Dai tanto e puoi dare tanto. Fallo per me, per una persona che ti ha invitato a uscire insieme". Così il 20enne ha abbassato l'arma e l'ha lasciata su un tavolino lì vicino, per poi avvicinarsi all'agente e lasciarsi andare a un profondo abbraccio. In quel momento il ragazzo è scoppiato a piangere.
Scene che toccano l'anima: gli hanno parlato con il cuore, rassicurandolo ed evitando così il peggio.
Sulla vicenda sono arrivate anche le parole del ministero dell'Interno, che sui propri canali social ha rilanciato il video e ha espresso gratitudine per il prezioso intervento dei poliziotti-eroi: "Immagini che più di mille parole raccontano l'impegno delle donne e degli uomini delle nostre forze dell’ordine e il loro essere sempre al fianco di chi ha bisogno. Fieri di voi!".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.