Sarebbe stato bloccato da tre stranieri, mentre tornava a casa. E dopo averlo trascinato in un vicolo, il gruppo avrebbe abusato sessualmente di lui. Questa la vicenda-choc che arriva da Genova e che ha come vittima un ragazzino di 15 anni, sulla quale le forze dell'ordine stanno continuando ad indagare per fare chiarezza. Stando alle prime ricostruzioni, la violenza si sarebbe consumata nelle primissime ore di ieri in una zona non distante dal centro del capoluogo della Liguria: il ragazzo stava a quanto pare rincasando dopo una serata con gli amici, quando durante il tragitto sarebbe stato avvicinato da tre persone con una scusa. Quando però lo studente si è accorto di come quegli uomini non avessero intenzioni amichevoli, era già tardi: sarebbe stato sollevato di peso, immobilizzato e portato in una via limitrofa, meno frequentata.
Dopo essersi accertati dell'assenza di eventuali testimoni, gli stranieri lo avrebbero violentato a turno, a più riprese. Violenze durate una manciata di minuti, prima che gli stupratori si dessero alla fuga facendo perdere le proprie tracce. A far emergere la storia sarebbe stato lo stesso protagonista dello stupro: si è infatti presentato in stato di choc al pronto soccorso dell'ospedale Galliera per ricevere le cure del caso. E dopo esser stato raggiunto sul posto dalla madre, avrebbe raccontato a lei e ai sanitari quel che gli era accaduto. Proprio nelle scorse ore poi, per quanto ancora provato a livello psicologico per quel che gli era successo, il giovane avrebbe rincarato la dose fornendo nuovi dettagli sulla dinamica degli eventi. “Uno mi teneva fermo e gli altri mi violentavano”, ha dichiarato lui stesso al quotidiano Il Secolo XIX.
Alla luce di quanto avvenuto, carabinieri e polizia stanno passando al setaccio le telecamere del circuito di videosorveglianza, con l'obiettivo di ottenere indizi utili per risalire all'identità degli aggressori. Sulla base di quanto riportato dalla stampa ligure non si tratterebbe del primo caso di violenza sessuale riscontrato nel genovese dall'inizio dell'anno: proprio di recente era infatti capitato a due ragazze di 20 anni, violentate rispettivamente il 9 e il 914 gennaio scorsi. Anche in quei casi le vittime stavano tornando alle proprie abitazioni dopo una serata fuori.
Ma tornando indietro agli ultimi trenta giorni (o poco più) il totale degli stupri segnalati salirebbe addirittura a quattro. Anche per questo l'attenzione sul tema resta massima e nuovi sviluppi sono attesi a stretto giro di posta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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