"Siu colpiva mio figlio". Trovata (forse) l'arma del ferimento

Sarebbe stato repertato un corpo contundente sulla scena del ferimento di Soukaina El Basri. La madre di Jonathan Maldonato crede che lei lo abbia colpito in passato

Screen Quarto Grado
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Non c’è ancora la svolta sperata e attesa per chiarire cosa sia accaduto veramente - violenza o incidente domestico - a Soukaina El Basri, l’influencer ricoverata il 16 maggio 2024 dopo aver riportato un grave ferimento nella villetta di Biella in cui viveva con il marito Jonathan Maldonato e le due figlie minori. L’uomo ora è indagato: nonostante Siu abbia detto ai soccorritori che si sia trattato di un incidente - e il marito poi abbia cambiato versione con gli inquirenti, sostenendo un atto autolesionistico, si continua a cercare di capire cosa sia accaduto.

Purtroppo non può ancora parlare Siu, per fornire la sua versione dei fatti. La donna è stata dapprima tenuta in coma farmacologico, poi è rimasta in terapia intensiva e solo ieri è stata trasferita in medicina d’urgenza: tuttavia non è ancora in grado di parlare.

C’è poi il nodo della possibile arma: gli inquirenti, nei pressi del luogo del ferimento, hanno repertato dapprima un paio di forbici e poi un cacciavite, ma non erano compatibili con la ferita - che in un primo reperto risultava grande 5 millimetri, ma, da un esame più approfondito, è risultata essere profonda 3 centimetri. Mentre la famiglia di lui ipotizza che possa essersi trattato di uno strumento di bellezza o per la cucina, al quinto sopralluogo pare che gli investigatori abbiano trovato un corpo contundente: si sa pochissimo di questo evento, solo che l’oggetto in questione sarà analizzato prima a Torino e poi da un perito per verificarne la compatibilità.

L’oggetto si sarebbe trovato al secondo piano e sarebbe stato rinvenuto, come riportato da Quarto Grado, non con l’aiuto di Jonathan. Del quale sono stati repertati anche alcuni oggetti personali, tra cui un computer, e anche quest’ultimo sarà analizzato.

Continua a sostenere il figlio, il marito di Siu, Maria Mercurio, che ha raccontato a Quarto Grado come il giorno del ferimento il figlio le abbia detto di andare a prendere le bambine a scuola: le piccole le avrebbero raccontato che la madre fosse in ospedale dopo essere inciampata nel tappeto. “Non è mai stato violento, né con Siu né con nessun altro - ha detto la signora Maria - Non ho mai visto segni su Siu, invece su mio figlio, in diverse occasioni ho visto dei segni, e quando poi sono stata interrogata ho fatto mettere a verbale di che segni si trattava e quando erano stati fatti”.

Sul verbale si legge infatti che Siu “tendeva ad avere reazioni esagerate ogniqualvolta non veniva

assecondata dal marito, aggredendolo fisicamente e verbalmente”. La signora Maria, alla domanda di Quarto Grado, se credesse che Siu abbia colpito qualche volte il marito, ha inoltre risposto: “”.

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