Tenta di violentare una runner e accoltella un passante: la follia dello straniero

Un 35enne pakistano è finito in manette nelle scorse ore, con l'accusa di violenza sessuale e tentato omicidio. Gli episodi in provincia di Gorizia pochi giorni fa

Tenta di violentare una runner e accoltella un passante: la follia dello straniero
00:00 00:00

Prima avrebbe seguito una donna impegnata a far jogging, bloccandola insieme ad un complice e tentando di stuprarla. E poi, a distanza di qualche ora, avrebbe aggredito un uomo, accoltellandolo e rendendone necessario il ricovero in ospedale. Queste le accuse che hanno portato nelle scorse ore all'arresto di un uomo di 35 anni originario del Pakistan, il quale dovrà adesso rispondere di violenza sessuale e tentato omicidio. Per una vicenda che arriva dalla provincia di Gorizia e che si è concretizzata pochi giorni fa. Stando a quanto riportato dalla stampa locale, tutto è iniziato qualche giorno fa a Gradisca d'Isonzo, quando lo straniero ha notato una quarantenne del posto intenta ad allenarsi. Insieme ad un connazionale (per il quale le ricerche degli inquirenti sono ancora in corso, a quanto sembra) le si sarebbe avvicinato senza dare nell'occhio. I due l'avrebbero quindi colta di sorpresa, balzandole addosso.

E il trentacinquenne avrebbe cercato di violentarla, approfittando dell'iniziale assenza di testimoni. Le urla della vittima hanno se non altro attirato l'attenzione di alcuni passanti e dopo esser stati scoperti, i due aggressori si sono dati rapidamente alla fuga. Lo confermano i carabinieri di Gradisca, ai quali l'aggredita si è successivamente rivolta per sporgere denuncia. In una nota diramata nelle scorse ore che ricostruisce la dinamica dei fatti, i militari dell'Arma hanno fatto sapere che la donna "riusciva a liberarsi e a sfuggire, mentre le grida di una passante inducevano gli aggressori a dileguarsi". Ad aggravare ulteriormente la posizione dello straniero ci sarebbe tuttavia un altro episodio concretizzatosi nelle ore immediatamente successive alla tentata violenza, sempre nella medesima realtà comunale dell'area goriziana: durante un controllo di routine, i carabinieri hanno infatti notato una persona riversa a terra in una pozza di sangue.

Si trattava a quanto pare di un cittadino straniero ospite di una struttura d'accoglienza della zona, aggredito a coltellate per motivi ancora da chiarire del tutto e ridotto in fin di vita. Il migrante è stato quindi trasportato all'ospedale di Cattinara (a Trieste) in gravi condizioni di salute. E le indagini condotte dagli investigatori hanno individuato proprio nel trentacinquenne pakistano il principale indiziato. Quest'ultimo è perciò stato rintracciato ad Udine, mentre era in fila per accedere ad una mensa per indigenti.

E dopo esser stato fermato, è arrivata la convalida del fermo, come richiesto dal sostituto procuratore di Gorizia. La questione non è però del tutto chiusa, in quanto i militari starebbero ancora cercando il complice dell'uomo. E a breve potrebbero quindi esserci ulteriori sviluppi.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica