Sarebbe stata violentata da un uomo di 30 anni di origini straniere, nei bagni del locale nel quale entrambi stavano trascorrendo la serata. E il presunto stupratore è dunque stato denunciato alla luce dei primi indizi che sarebbero emersi a suo carico, in attesa che chi indaga ricostruisca nel dettaglio quanto avvenuto in quell'occasione. Protagonista della vicenda che arriva dal Trentino Alto Adige è una ragazza di 20 anni, la quale a seguito della violenza subìta è stata trasportata all'ospedale Tappeiner di Merano (dopo l'attivazione del "Codice Rosso" previsto in casi del genere). L'episodio di violenza si sarebbe concretizzato proprio nella cittadina sopracitata, situata in Alto Adige, nelle scorse ore. Stando a quanto riportato dalla stampa trentina, gli esponenti delle forze dell'ordine starebbero come detto ancora indagando per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti.
Tutto sarebbe iniziato durante una serata all'apparenza come tante altre, che la giovane aveva deciso di trascorrere a quanto pare in un locale. E la serata in questione stava concludendosi senza problemi, fino a quando (intorno alle 3 del mattino) un trentenne originario dell'Albania avrebbe violentato la ventenne nei bagni dell'edificio. A denunciare quanto avvenuto sarebbe stata la stessa vittima di violenza sessuale, poi trasportata presso il nosocomio locale per ricevere le prime cure del caso. Su queste basi, è quindi scattata la legge del Codice Rosso (proposta ed approvata su input della Lega, ormai quattro anni fa) che tutela le donne vittime di violenze, atti persecutori e maltrattamenti. Le prime indagini condotte dagli investigatori avrebbero consentito di risalire al trentenne straniero, che resta il principale indiziato ed è stato a quanto pare denunciato per violenza sessuale.
Un caso di violenza emerso oltretutto più o meno in contemporanea con le intercettazioni relative allo stupro di gruppo avvenuto a Palermo, che aveva visto l'arresto di sette ragazzi con l'accusa di aver stuprato una ragazza di 19 anni (dopo averle fatto assumere alcol ed averla convinta a fumare uno spinello).
E che è avvenuto in una regione già colpita dai recenti omicidi di Celine Frei Matzhol (per il quale il principale sospettato è considerato l'ex-fidanzato della ventunenne, un cittadino turco di 28 anni arrestato dai carabinieri) e di Iris Setti (la sessantunenne che ha perso la vita a Rovereto dopo esser stata aggredita da un trentasettenne straniero senza fissa dimora). Anche per questo, l'attenzione sul tema da parte delle istituzione resta (ancora più) alta. E a breve, potrebbero perciò esserci nuovi sviluppi investigativi sul caso di Merano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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