Una 14enne pakistana si è uccisa mentre stava girando un video su TikTok, piattaforma social preferita dai giovani di tutto il mondo. La vittima si chiamava Anam Solangi e viveva a Hyderabad, nel sud del Paese islamico. Un rapido ricovero in ospedale non è servito a salvare la vita all'adolescente. L'incidente in questione si è verificato nella notte di giovedì 27, nel quartiere Talab della città pakistana. Nonostante i vertici del canale social rafforzino sempre più i controlli e le raccomandazioni per dissuadere i giovanissimi dall'utilizzare la piattaforma per sfide estreme, incidenti del genere continuano a verificarsi in ogni continente.
Secondo quanto riportano le emittenti locali, la giovane sarebbe morta dopo avere premuto per sbaglio il grilletto di una pistola, con la quale stava girando un video da caricare poi sul suo profilo TikTok. Lei avrebbe infatti tenuto in pugno l'arma durante la realizzazione del clip, quando, all'improvviso, l'avrebbe azionata per errore, facendo partire un proiettile. Anam si è quindi ritrovata con lo stomaco perforato, morendo poco dopo malgrado un rapido ricovero ospedaliero. Indagini sono attualmente in corso per chiarire cosa sia effettivamente accaduto in quella notte a Hyderabad.
Secondo i mezzi di informazione pakistani, non è la prima volta che si verifica nel Paese un incidente simile. Nel 2021, quattro giovanissimi hanno perso la vita mentre stavano girando video su TikTok, mentre lo scorso dicembre due ragazzi sono stati arrestati con l'accusa di avere accidentalmente ucciso un uomo sempre durante le riprese di un video per la popolare piattafroma social. I due, di 14 e 15 anni, avevano per sbaglio puntato un'arma contro un uomo di circa 40 anni mentre giravano un clip in strada.
L'ultimo comunicato rilasciato dai vertici di TikTok in merito alle tragedie che coinvolgono i giovani utenti del sociale recita: "La sicurezza della nostra
community è una priorità massima e non tolleriamo atti pericolosi, incitamento all'odio o comportamento odioso. TikTok ha tolleranza zero per le armi da fuoco e non consentiamo alcun contenuto che descriva atti di violenza".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.