Accoglienza profughi, l'offerta degli Alpini: "Noi siamo disponibili"

In Veneto le penne nere fanno un passo avanti: "A Roma hanno le idee confuse, se c'è bisogno di una mano noi ci siamo"

Accoglienza profughi, l'offerta degli Alpini: "Noi siamo disponibili"

Per l'accoglienza dei profughi ci sono anche loro, le penne nere.

La disponinilità arriva dalla sezione dell'Associazione Nazionale Alpini di Vittorio Veneto, che nel corso della più tradizionale delle adunate ha proposto, per bocca del presidente Angelo Biz, di occuparsi in prima persona dell'emergenza immigrazione: "A Roma si hanno le idee un po’ confuse su che cosa fare per i profughi ed altri problemi. È necessario un rapido chiarimento e noi, se saremo chiamati in aiuto, saremo pronti ad intervenire".

Ricordando i caduti alpini della Grande Guerra, Biz ha sottolineato che "la memoria dei morti si onora aiutando i vivi" e ha dato la disponibilità dell'associazione anche

per la costruzione della nuova sede della protezione civile, nella stazione ferroviaria di Vittorio.

In piazza, le oltre duemila penne nere hanno accolto la proposta del loro presidente con un forte e prolungato applauso.

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