Quattro persone sono rimaste uccise in un agguato messo a segno questa mattina nelle campagne di Apricena, in provincia di Foggia. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini. Le vittime non sono state ancora identificate. Non si esclude che la strage sia collegata al duplice omicidio avvenuto a giugno alla periferia di Apricena.
Adesso gli inquirenti dovranno ricostruire l'esatta dinamica dell'agguato per capire in che modo i killer hanno operato. Sembra quasi certa la presenza di un gruppo di fuoco che ha colpito le vittime. Dunque è molto probabile che i killer possano essere più di uno. Tra le quattro vittime anche Mario Luciano Romito, 50 anni, esponente di spicco di una famiglia in lotta feroce contro i Libergolis. Si tratta di due famiglie di allevatori di Manfredonia. L'uomo era scampato in precedenza a ben due agguati nel 2009 e nel 2010. Nel secondo caso rimase ferito gravemente mentre il nipote Michele, 23 anni, venne ucciso. In precedenza era stato ucciso il fratello Franco, padre di Michele e fratello di Mario Luciano. Intanto due delle vittime sarebbero invece due testimoni involontari dell'omicidio: erano nel posto sbagliato nel momento sbagliato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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