Sono finiti in manette due giovani richiedenti asilo ospiti di un centro d’accoglienza di Villaggio Mosè (Agrigento), trovati in possesso di sostanze stupefacenti destinate alla vendita.
Ad incastrarli è stata una pattuglia di carabinieri, impegnata in un’ordinaria operazione di controllo del territorio finalizzata soprattutto al contrasto del fenomeno, sempre più dilagante, del traffico di droga. I militari hanno incrociato gli stranieri in una delle strade della frazione agrigentina, e si sono subito accorti dell’atteggiamento sospetto dei due indivui.
Accortasi della presenza delle forze dell’ordine, infatti, la coppia di extracomunitari ha immediatamente cercato di allontanarsi. Tentativo vano. Gli uomini dell’Arma li hanno raggiunti in breve e sottoposti ad un controllo.
Una veloce perquisizione ha portato al rinvenimento di almeno dodici stecche di hashish, per un peso complessivo di oltre mezzo etto, che i due pusher serbavano nelle tasche dei loro giubbotti.
Gli stranieri sono stati quindi identificati: si tratta di due gambiani di 19 anni, entrambi ospiti di una struttura
d’accoglienza di Agrigento.Al momento i giovani si trovano agli arresti domicialiari, in attesa di processo. L’accusa nei loro confronti è quella di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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