Il caldo africano non molla la presa e ritorna più prepotente di prima: una nuova ondata dal cuore del Sahara è pronta a investire il nostro Paese e l'Europa occidentale con potenziali valori storici, specialmente sulle regioni settentrionali. Infatti, se le massime inizieranno ad aumentare sin da oggi con i termometri che toccheranno facilmente 37-38 gradi entro il fine settimana, sarà da lunedì che potremmo assistere a qualcosa di mai vissuto con 42-43°C in Valpadana, temperature mai raggiunte da quando esistono le rilevazioni.
Arriva "Apocalisse"
Il soprannome mette un po' d'ansia ma, come abbiamo visto sul Giornale, si tratta dell'anticiclone africano più intenso di questa stagione e tra i più duraturi dal momento che una svolta non l'avremo prima di 10 giorni. Sembra di ripercorrere la via di Caronte ma con valori ancora più alti stavolta per il Nord. Al Centro-Sud farà fresco? Neanche per idea ma sembrerà di avewre un'Italia un po' capovolta: farà tanto caldo dalla Toscana alla Sicilia, si toccheranno nuovamente i 37-38°C all'ombra (specialmente sulle centrali) ma i valori non saranno da record (una volta tanto). Il via agli aumenti di temperatura inizierà oggi e toccheranno il culmine a metà della prossima settimana: non ci sarà l'ombra di un temporale e la siccità continuerà a imperversare su gran parte del nostro Paese. Per avere una svolta potremo dover aspettare la fine della prossima settimana ma è inutile e prematuro parlarne adesso.
Caldo record in quota
Come spiegano gli esperti, tutto parte dalle nostre teste, ovvero da cosa accade in libera atmosfera: la massa d'aria sarà così calda da far schizzare lo zero termico a 5.200 metri, ciò significa che anche sulle vette più alte delle Alpi le temperature, anche di notte, saranno sopra lo zero. Non dobbiamo stupirci perché i ghiacciai si sciolgano e si ritirino ogni giorno e la neve non esiste più neanche oltre i quattromila metri. Addirittura, sul Monte Bianco (4.810 metri), le massime potranno raggiungere i 10 gradi gradi centigradi. Ecco spiegato che, man mano che si scenderà di quota, le temperature "lieviteranno" fino a superare agevolmente i 40 gradi in pianura.
Cosa succede in Europa
Se Atene piange, Sparta non ride recita un famoso detto: oltre a probabili massime record al Nord, l'anticiclone africano piccherà ancora più duro in Paesi più a nord del nostro confermando un clima ancora più folle ed eccezionale. Infatti, in Francia, Inghilterra e Germania gli scarti con le medie del periodo potranno raggiungere i 16 gradi.
Per la vicinanza con l'Africa, a subire i danno peggiori sarà però la Spagna dove le massime potranno essere elevatissime e toccare picchi fino a 45-47°C, un po' come è accaduto l'anno scorso in Sicilia nel mese di agosto. C'è ancora qualche giorno affinché i modelli possano "limare" questi valori, sperando verso il basso: che si tratterà di una super ondata di caldo, però, non ci sono più dubbi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.