Assist antisemita. Così si tradisce un popolo

Nella giungla dell'Onu, dove la maggioranza delle risoluzioni di condanna sono dedicate in modo quasi pagliaccesco a Israele, il veto degli Usa al Consiglio di Sicurezza ha rappresentato spesso un'ancora morale

Assist antisemita. Così si tradisce un popolo
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Nella giungla dell'Onu, dove la maggioranza delle risoluzioni di condanna sono dedicate in modo quasi pagliaccesco a Israele, il veto degli Usa al Consiglio di Sicurezza ha rappresentato spesso un'ancora morale rispetto al doppio registro, alla eredità sovietica della maggioranza automatica che sempre si realizza in assemblea e nelle commissioni, al doppio standard fisso contro lo Stato Ebraico. È stato una diga rispetto alla mancanza di chiarezza morale per cui Antonio Guterres si sente comodo a mettere le atrocità di Hamas sullo stesso piano, uguali all'indispensabile guerra di sopravvivenza di Israele, accusandolo di «punizione collettiva». Chi ha riflettuto sul 7 ottobre e le sue conseguenze sa che è la più lontana delle intenzioni di Israele. Come ha detto il ministro degli esteri Gallant la guerra contro Hamas ha un senso morale: ora gli Usa lo tradiscono tradendo se stessi e tutto l'Occidente. Si tratta di distruggere la forza che ha reintrodotto l'odio genocida contro gli ebrei con una strage senza pari nei modi e nei numeri, e si tratta di liberare gli ostaggi. Invece la risoluzione che l'Onu ha votato scatena il biasimo antisemita, cerca di impedire di vincere, scandalosamente non mette in relazione al cessate il fuoco la restituzione degli ostaggi. L'Onu così viene coadiuvato da Biden nel non condannare (non l'ha mai fatto) le stragi e le azioni di Hamas, né richiede in modo convincente la restituzione degli ostaggi. Nemmeno, come ha invece fatto per la Russia, ha condannato il terrorismo del 7 ottobre. Dopo la risoluzione Hamas si è congratulata: da questo momento è più fiduciosa di bloccare la guerra a Rafah.

Il muro di difesa è stato rotto dalle vicine scadenze elettorali di Biden, ma il picconamento di Netanyahu non funzionerà: i tre quarti degli israeliani sanno che per distruggere Hamas occorre entrare a Rafah. Il ministro Ron Dermer stava arrivando a discutere proprio come farlo in modo accettabile per gli Usa. Biden ha sciupato la fiducia di Israele senza ottenere altro che lo scopo di rafforzare Hamas.

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Avatar di Algerie1956 Algerie1956
27 Mar 2024 - 16:01
IL non voto USA ha convinto ancora di più Netanyahu ad accelerare l'operazione su Rafah. Basta con gli inutili ed infiniti accordi, mai realizzati , avanti con l'invasione di Rafah, tesa a stanare i topi miliziani fuori dai tunnel, Rafah come Dien Bien Phu, l'ultima battaglia
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Avatar di GiuseppeMA GiuseppeMA
26 Mar 2024 - 11:43
Biden crede che gli arabi che vivono in USA lo voteranno: è possibile

ma gli ebrei che vivono in USA per chi voteranno ?
Avatar di alberto_his alberto_his
26 Mar 2024 - 11:51
Bibi ha tirato troppo la corda: abbandonato dagli USA, deve ora guardarsi dai ben più temibili nemici interni al suo parlamento. Le prime crepe apparse nel rapporto tra IL e il moloch USA potrebbero non arrestare il progetto di pulizia etnica della Palestina, ma affermano il completo isolamento di Israele in ambito internazionale; ovviamente, che sbaglia sono tutti gli altri, infidi antisemiti…
Avatar di ierofante ierofante
26 Mar 2024 - 11:53
Riporto il pensiero di uno scrittore israeliano: "Non siamo odiati per i nostri valori. Siamo odiati perché non abbiamo valori. Siamo odiati perché le regole valgono solo per gli altri. Non per noi. Siamo odiati perché ci siamo arrogati il diritto di compiere massacri indiscriminati. Siamo odiati perché siamo senza cuore e crudeli. Siamo odiati perché siamo ipocriti, perché parliamo di protezione dei civili, di stato di diritto e di umanitarismo mentre spegniamo la vita di centinaia di persone a Gaza ogni giorno, tra cui centinaia di bambini."
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Avatar di Smax Smax
26 Mar 2024 - 13:48
@ierofante e ma loro pensano di essere il popolo eletto e tutti gli altri 8 miliardi stirpe inferiore. Le risoluzioni Onu devono rispettarle solo gli altri loro no.
Avatar di esse50 esse50
26 Mar 2024 - 14:57
@ierofante Io sono d' accordo con lui.
Avatar di cherry68 cherry68
26 Mar 2024 - 16:23
@ierofante

A me risulta che siano le parole di Chris Edges, che è un giornalista americano, di religione battista.

A chi le ha attribuite?
Avatar di Zampano Zampano
26 Mar 2024 - 14:48
Il danno vero e grave lo hanno subito gli Usa. Non Gerusalemme.
Avatar di cherry68 cherry68
26 Mar 2024 - 15:53
@Zampano

È vero, ancora una volta gli americani si dimostrano alleati inaffidabili. Peccato.
Avatar di Algerie1956 Algerie1956
27 Mar 2024 - 16:01
IL non voto USA ha convinto ancora di più Netanyahu ad accelerare l'operazione su Rafah. Basta con gli inutili ed infiniti accordi, mai realizzati , avanti con l'invasione di Rafah, tesa a stanare i topi miliziani fuori dai tunnel, Rafah come Dien Bien Phu, l'ultima battaglia
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