Auto in fuga nel Varesotto: il conducente era ubriaco e senza patente

Ha guidato per le strade del Varesotto inseguito dai poliziotti commettendo una violazione dietro l’altra, ma alla fine B.D., 33 anni, residente a Cavaria con Premezzo, è stato arrestato.

La scorsa notte una pattuglia della Polizia stradale di Busto Arsizio impegnata in un posto di controllo presso la barriera autostradale di Gallarate nord ha intimato l’alt all’uomo alla guida di un’autovettura. Quest’ultimo però anziché fermarsi ha accelerato prendendo di mira un agente, fortunatamente senza riuscire ad investirlo. Poi è iniziata la fuga. Il trentatreenne ha spinto a folle velocità il veicolo effettuato manovre molto pericolose sull’A8, con sorpassi a destra, e percorrendo sempre calcando sull’acceleratore anche tratti della corsia d’emergenza.

Il conducente non ha cambiato modo di procedere nemmeno dopo essersi immesso sulla SP341 dove ha attraversato incroci a tutto gas incroci nonostante la luce rossa dei semafori. A Jerago con Orago però ha perso il controllo del mezzo finendo a sbattere contro il muro di un’abitazione. Ma l’impatto non è bastato a fermarlo: inserita la retromarcia, ha urtato la macchina di servizio della Polizia, giunta da dietro.

Gli agenti a quel punto hanno bloccato il fuggitivo, in evidente stato di alterazione psicofisica per l’abuso di bevande alcoliche, che ha cercato ancora di scappare a piedi.

Il giovane, privo di qualunque documento, è stato identificato come persona gravata da numerosi precedenti per guida in stato di ebbrezza, guida senza patente e reati in materia di stupefacenti. La patente gli era stata revocata nel 2013. Il veicolo, ormai gravemente danneggiato, appartiene invece ad un ignaro cliente dell’officina dove il trentatreenne lavora al cambio gomme.

L’uomo è ritenuto

responsabile, oltre che di numerose violazioni del codice della strada, anche dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato ed appropriazione indebita.