Bimbo rom sotto i ferri: 150 nomadi "bloccano" l'ospedale

A Padova decine di nomadi in ospedale per assistere un bimbo operato di tumore a un testicolo Gli altri degenti: "Le roulottes bloccano i parcheggi"

Bimbo rom sotto i ferri: 150 nomadi "bloccano" l'ospedale

Un bimbo di un anno e mezzo proveniente da una famiglia nomade viene ricoverato in un ospedale di Padova per un delicato intervento chirurgico. Nelle prossime ore, infatti, il piccolo verrà operato a un testicolo per un tumore.

Il nosocomio euganeo, racconta il Mattino di Padova, è stato però "invaso" da oltre centocinquanta familiari del bambino, ansiosi di mostrare la propria vicinanza alla famiglia del piccolo paziente. Camper, macchine e roulottes si sono riversate in massa nel parcheggio dell'ospedale, provocando le proteste degli altri degenti e delle loro famiglie.

Non è raro, infatti, che le famiglie nomadi si spostino per assistere un proprio familiare

malato, nei momenti di maggior bisogno. Non tutti, però, all'ospedale di Padova, sono sicuri di saper gestire la presenza di decine e decine di persone concentrate nello stesso posto per un unico paziente.

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