Brescia, il testimone: "Aveva un fucile a pompa e ha chiesto di Elio"

Parla il nipote dell'imprenditore ferito nella sparatoria a Ferlo (Brescia): "Era armato, aveva tutte le cartucce"

Brescia, il testimone: "Aveva un fucile a pompa e ha chiesto di Elio"

"Ha suonato, non volevo aprirgli, ma ha scavalcato". Lo racconta Giampietro Strada, nipote di Giampiero Alberti, il 75enne titolare della Sga di Flero (Brescia) ferito a colpi di pistola stamattina da un 62enne che è entrato armato nella sua azienda.

"Mi ha sparato in mezzo alle gambe e ho cercato di... Quanti colpi ha sparato? Chi lo sa", racconta l'uomo al Giornale di Brescia, "Aveva un fucile a pompa, tutte le cartucce e tre o quattro pistole. Ha chiesto di chiamare Elio. Lui non lavora in azienda, ma l'ha fatto chiamare. Poi è scappato, mi ha puntato la pistola e mi ha detto accendimi la macchina che vado via. La macchina è quella dello zio".

Prima di fuggire - e uccidere ancora - il killer ha sparato a Elio Pellizari,

78 anni, titolare di una azienda con sede quella accanto proprio accanto a quella teatro dell'omicidio e amico del contitolare 75enne rimasto a sua volta ferito, tanto che si trova al momento ricoverato alla Poliambulanza.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica