Il caccia F35 vietato ai piloti magri

Il seggiolino eiettabile crea problemi ai piloti sotto i 62 kg di peso. Il Pentagono stabilisce una bilancia per selezionare gli ufficiali

Il caccia F35 vietato ai piloti magri

Abbandonate l'idea del pilota magro che deve entrare nella cabina di pilotaggio. Aviatori magri non potranno portare a spasso gli F35 che a breve dovrebbero essere operativo. Il seggiolino eiettabile, infatti, avrebbe dei problemi: per questo il Pentagono ha stabilito che gli ufficiali che saliranno sul caccia dovranno prima essere pesati. Se andranno oltre i 62 kg per loro niente decollo.

Non c'è pace per il gioiello della Lockeed Martin. I test infatti hanno messo in luce di nuovo dei limiti che potrebbero rivelarsi imbarazzanti per il caccia di ultima generazione. Quando il sedile viene espulso in caso di emergenza a bassa velocità e con piloti magri, il sistema di razzi che deve allontanare il seggiolino dal velivolo si inceppa. Insomma, se il pilota è troppo esile rischia grosso. E non è bello.

A confermarlo è il sito specializzato Defensenews. Ora i tecnici della Lockheed Martin e dell'azienda produttrice dei seggiolini stanno cercando di risolvere il problema.

Anche se al momento solo uno dei piloti abilitati a portare nei cieli i prototitpi dell'F35 è stato bocciato. Questo non esclude però che tra gli Ufficiali dei paesi che lo hanno comprato ci siano persone "troppo magre".

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