Charlie Hebdo affronta l'ultima strage di Parigi con la consueta ironia graffiante. Nella copertina del settimanale satirico si vede un giovane parigino che danza e beve champagne, anche se l'alcol esce dal suo corpo bucherellato dai proiettili. E nel titolo si legge: "Loro hanno le armi. Si fottano, noi abbiamo lo champagne!". La vignetta è firmata "Coco", la disegnatrice Corinne Rey sopravvissuta all’attentato dello scorso 7 gennaio nella redazione del giornale, costato la vita a 12 persone.
"Sospettavamo - scrive il direttore Riss (Laurent Sourisseau) - che gli attacchi di gennaio sarebbero stati seguiti da altri attacchi. Ci aspettavamo, rassegnati, che questo ci piombasse sulla testa come una spada di Damocle, o i V1 e V2 durante la guerra".
Citando Winston Churchill il direttore scrive poi che "senza rendersene contro i parigini del 2015 sono diventati un po' come i londinesi del 1940, determinati a non cedere, né alla paura né alla rassegnazione" e "questa è l’unica risposta da dare ai terroristi. Rendendo vano il terrore che cercano di creare".
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