Gestivano un grosso giro di eroina, spacciando in un appartamento nei pressi dello stadio di Chiavari. Per questo motivo sono finiti in manette un italiano di 41 anni ed un tunisino di 49, entrambi già noti alle forze dell’ordine per reati dello stesso tipo.
Le indagini avevano avuto inizio un mese fa, grazie alle preziose segnalazioni da parte di alcuni residenti della zona, che avevano denunciato sospetti e continui viavai dal sopra citato appartamento di via Piacenza. Dopo un periodo di appostamenti ed intercettazioni, ieri mattina è arrivato il blitz da parte degli uomini del commissariato di Chiavari.
Gli agenti hanno pertanto fatto irruzione all’interno dell’abitazione, rivoltata da cima a fondo alla ricerca degli stupefacenti. Al centro del tavolo di cucina è stato rinvenuto il primo mezzo chilo di droga, dell’eroina purissima ancora da tagliare. Insieme ad essa sono stati rinvenuti anche un bilancino di precisione ed il materiale necessario per il taglio ed il confezionamento delle singole dosi.
Dopo la prima perquisizione, necessaria per disporre il fermo degli indagati, i poliziotti hanno proseguito con le ricerche, riuscendo a rinvenire un altro chilo e mezzo di eroina. Oltre alla droga anche più di 15mila euro in contanti, proventi dell’intensa attività di spaccio così come una bicicletta super accessoriata del valore di circa 6mila euro, barattata in cambio di alcuni grammi di eroina.
L’arresto dei due responsabili, con
l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato convalidato dal giudice. Dietro le sbarre del carcere di Marassi, gli spacciatori attendono di conoscere il loro destino.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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