Coppia dell'acido, l'avvocato di Boettcher abbandona l'aula

"Non c'è stato alcun clima di tensione, né alcune aggressività nei confronti della difesa", la replica dell'avvocato che assiste Stefano Savi

Coppia dell'acido, l'avvocato di Boettcher abbandona l'aula

"C'è un clima di aggressività eccessiva da parte del pm e soprattutto delle parti civili". Con queste motivazioni l'avvocato Alessandra Silvestri, legale di Alexander Boettcher, ha deciso lasciare l'aula del processo e farsi sostituire nell'udienza di oggi da un altro legale. L'avvocato ha spiegato ai giudici che ci sono stati "toni pesanti" nella scorsa udienza. Per il legale, inoltre, il presunto complice Andrea Magnani è stato trattato in modo preferenziale.

L'avvocato Silvestri ha chiarito davanti ai giudici che nella scorsa udienza quando era in corso il controesame del presunto complice Magnani ci sono stati toni aggressivi soprattutto da parte delle parti civili. Per questo si è fatta sostituire in aula da un altro legale, anche se il presidente del collegio ha sottolineato che "non c'è stata alcuna aggressione".

Parlando poi fuori dall'aula con i cronisti, il legale ha lamentato "l'aggressività eccessiva da parte del pm e soprattutto delle parti civili e con questo non intendo le persone offese, anzi Stefano Savi ha dato una lezione di grande serenità". L'avvocato Silvestri, inoltre, ha spiegato che Magnani "poteva circolare liberamente in aula e gode di un vantaggio sproporzionato".

All'inizio dell'udienza, tra l'altro, lo stesso difensore ha chiesto ai giudici di acquisire tutta una serie di documenti "per valutare

l'attendibilità di Magnani su cui questa difesa ha perplessità". Tra questi anche il video dell'aggressione a Pietro Barbini e alcune pagine Facebook di amici del presunto complice per provare le sue frequentazioni.

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