La corsa, l'uomo sull'uscio, la calma apparente: l'ultima ora di Saman Abbas

L'ultima ora di Saman Abbas è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza dell'azienda agricola di Novellara in cui lavorava la sua famiglia

La corsa, l'uomo sull'uscio, la calma apparente: l'ultima ora di Saman Abbas

Non si sa molto dell’ultima ora nota di Saman Abbas prima della sua scomparsa. Ma c’è un video delle telecamere di sorveglianza che mostra alcune immagini, che potranno permettere agli inquirenti di formulare alcune ipotesi sul suo destino.

Questo filmato, mostrato in esclusiva a “Quarto grado”, parte poco dopo le 23 del 30 aprile 2021: di lì a poco Saman svanisce nel nulla. Nel video si vedono la 18enne di origine pakistana e la madre Nazia Shaheen aggirarsi di fronte alla loro casa nell’azienda agricola di Novellara in cui gli Abbas lavoravano. Entrambe le donne indossano abiti tradizionali e sembrano passeggiare e conversare tranquille. Ma è solo una calma apparente la loro? A un certo punto la loro attenzione è attirata da qualcosa al piano superiore della casa.

Nazia non lascia mai da sola la figlia, al massimo si allontana di qualche metro. Tanto che, mentre sta transitando, nella strada adiacente, un’automobile con i fari accesi, Saman corre verso la madre e la spinge verso una zona buia.

I fari del veicolo permettono di scorgere una figura sull’uscio degli Abbas. Potrebbe essere il fratello di Saman, con cui la giovane si mette a parlare per pochi secondi. Infine le donne rientrano in casa per poi riapparire poco dopo la mezzanotte e allontanarsi verso le serre, Nazia ancora in abiti tradizionali, Saman con jeans, felpa e sneakers, e l’ormai celebre zainetto color avorio che poco dopo viene visto nelle mani del padre Shabbar Abbas che riporta l’oggetto in casa.

Tra le due apparizioni alle telecamere di videosorveglianza ci sono dei “movimenti” telefonici che non sono sfuggiti agli inquirenti. Ovvero due telefonate che Shabbar fa a Danish Hasnain, suo fratello, ritenuto il presunto esecutore materiale dell’omicidio di Saman. Cosa si sono detti i due uomini?

Si sa che Saman ha sentito Nazia parlare di una ragazza che deve essere uccisa e la giovane, a quel punto, è preoccupata per la sua vita. Tanto che alle 23.30 manda un messaggio al fidanzato Saqib Ayub per chiedere di mettersi in contatto con le forze dell’ordine, nel caso non avesse sue notizie per 48 ore.

L’interrogativo resta: che fine ha fatto Saman? La sua scomparsa è avvenuta nella notte tra il 30 aprile e il 1 maggio 2021: la giovane si opponeva al matrimonio forzato con un cugino più vecchio e sognava le nozze con Saqib, coetaneo pakistano residente nel Frusinate.

Per il presunto omicidio e soppressione di cadavere è stato chiesto il rinvio a giudizio per i genitori in contumacia, Danish e altri due cugini, Ikram Ijaz e Nomanhulaq Nomanhulaq. Questi ultimi tre sono in stato di fermo in Italia.

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