Il tema sul green pass e sui vaccini continua a tenere banco nel dibattito pubblico. Il tema è stato trattato anche questa settimana da Non è l'arena, programma in onda su La7, che ha ospitato in videocollegamento Francesca Donato in seguito alla sospensione del certificato verde al Parlamento europeo: il presidente del tribunale europeo ha deciso di sospendere in via momentanea - per chi ha presentato il ricorso - l'obbligo di esibizione del green pass per entrare nel palazzo. In prima linea la Donato, eurodeputata ex Lega ora passata al gruppo dei non iscritti, che si è scontrata con Pierpaolo Sileri. Tra i due non solo una serie di botta e risposta, ma anche alcune provocazioni che hanno animato lo scontro.
Lo scontro Sileri-Donato
Lo spunto è proprio la sospensione del passaporto vaccinale per accedere al Parlamento europeo. La Donato ha iniziato a sostenere alcune tesi e citare diversi dati, mostrando un articolo dell'European Journal of Epidemiology sulla non relazione tra i contagi e i livelli di vaccinazione in 68 Paesi e 2947 contee degli Stati Uniti. Il che però ha provocato la reazione stizzita del sottosegretario alla Salute presente in studio: "Le spiego la differenza tra me e lei: lei legge quegli articoli scientifici, io li scrivo".
L'articolo scientifico mostrato ha spinto Sileri a dubitare del livello di conoscenza della lingua inglese della Donato: "Se sa l'inglese come conosce i dati, stiamo freschi. Mi legga in inglese le prime due righe, vediamo come è in grado di interpretarlo". Ma l'eurodeputata ha letto correttamente l'introduzione dell'articolo. Poi l'attenzione del sottosegretario alla Salute è tornata sulla questione dei vaccini: l'accusa rivolta alla Donato è di fare "un danno per la popolazione" e perciò l'ha invitata a vaccinarsi.
Il botta e risposta
C'è stato anche un altro scontro, con Sileri che ha interrogato la Donato sul numero di abitanti e di decessi da Coronavirus del Belgio. "Fa quasi tenerezza. Lei dice le cose a cavolo di cane. Non sai i numeri, sono idee buttate lì nel cervello. Non sa nulla", si è lasciato andare irritato. Il sottosegretario alla Salute ha inoltre provocato la Donato che, in quanto parlamentare Ue, dovrebbe essere a conoscenza della situazione in ogni singolo Paese europeo.
L'eurodeputata ex Lega a quel punto ha nuovamente controbattuto, rovesciando la medaglia e puntando il dito contro Sileri: "Sta delirando. Lei sa i dati Regione per Regione? Allora mi snoccioli i dati della Valle d'Aosta di oggi".
La Donato ha continuato a chiedersi come mai in Italia ci siano dati così diversi rispetto agli altri Paesi con una copertura vaccinale simile alla nostra. Non è tardata ad arrivare la risposta di Sileri: "In Italia abbiamo meno contagi perché abbiamo un combinato tra vaccinati e persone che sono costrette a fare una diagnostica (tampone, ndr)".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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