Milano, diciottenne ucciso con due colpi di cacciavite al cuore

Il delitto è avvenuto nella periferia sudovest di Milano, dopo una lite scoppiata per futili motivi davanti a un bar. Un uomo ha estratto un cacciavite e inferto due colpi al ragazzo, che è morto poco dopo in ospedale

Milano, diciottenne ucciso con due colpi di cacciavite al cuore

Due colpi secchi al cuore, inferti con un cacciavite, e per lui non c'è stato più niente da fare. La vittima è un diciottenne di origini egiziane, colpito a morte a Milano la notte tra sabato e domenica, intorno a mezzanotte. L'aggressione è avvenuta al culmine di una lite tra il ragazzo e un uomo di 52 anni, davanti a un bar della periferia sudovest milanese, in Piazza Tirana, zona Lorenteggio.

Il giovane è morto poco dopo l'arrivo all'ospedale San Paolo, dov'è stato portato d'urgenza.

I suoi amici hanno circondato l'aggressore, un pregiudicato marocchino, gettato a terra e picchiato. Solo l'intervento dei carabinieri ha evitato il linciaggio. L'uomo è stato arrestato per omicidio e condotto al carcere di San Vittore.

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