Facebook farà scegliere agli utenti quali fonti sono affidabili

Sarà chi usa il social network a decidere quali giornali sono attendibili e quali no

Facebook farà scegliere agli utenti quali fonti sono affidabili

Non passa giorno ormai senza che si torni a parlare di Facebook e delle modifiche che il social network ha in programma per il suo flusso di aggiornamenti, che secondo le ultimi dichiarazioni di Mark Zuckerberg dovrebbe tornare a mostrare più post di amici e famigliari e meno delle pagine che si seguono, quotidiani compresi.

Una modifica importanti, che ha messo sul chi va là la stampa internazionale e che va a sommarsi a un nuovo annuncio da parte del numero uno di Facebook, che ha oggi chiarito che dovranno essere gli utenti a determinare quali fonti siano o non siano attendibili.

"Prevediamo che le news rappresenteranno circa il 4% dei contenuti, rispetto al 5% di oggi", ha detto Zuckerberg, che ha anche aggiunto che la gerarchia tra le varie fonti di informazione non sarà decisa da Facebook, che in qualche modo se ne lava le mani, ma da chi il social lo utilizza, andando a influire direttamente sul funzionamento degli algoritmi.

"Oggi c’è troppo sensazionalismo, disinformazione e polarizzazione delle opinioni", ha aggiunto Zuckerberg, che punta a "promuovere notizie di alta qualità, anche quelle locali", con una strategia che già ha fatto però sorgere molti dubbi.

Secondo Tom Gara, editorialista di BuzzFeed News "è strano" che un problema di attendibilità nato dal fatto che "gli utenti non erano in grado di giudicare accuratamente l'attendibilità delle notizie" a loro proposte sia risolto dagli utenti stessi.

E già gli esperti si spaccano: tra chi crede che a essere avvantaggiate saranno le testate che non scatenano particolari antipatie e chi invece ritiene che i media di parte saranno avvantaggiati. Non resta che da attendere.

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