"Una pioggia di fuoco", aveva detto il capo delle teste di cuoio francesi, Jean-Michel Fauvergue, il giorno successivo all'assalto alla "base" in cui erano asserragliati Abdelhamid Abaaoud, la cugina Hasna Hait e Chakib Akrouh. Erano le ore della caccia ai terroristi che della strage del Bataclan, delle bombe allo stadio di Parigi, del terrore di quel venerdì 13 novembre.
Tutti ricordano le immagini delle lunge ore della polizia fuori dal covo della mente degli attentati. Ma gli interrogativi su quella operazione sono ancora moltissimi. Le teste di cuoio esplosero 1500 colpi, ma molti di questi non finirono sui terroristi, bensì su altri agenti di polizia. L'accusa viene da Mediapart, secondo cui in quel blitz nessuno dei terroristi venne colpito da un solo proiettile delle forze dell'ordine. Non solo. Una ricostruzione "fasulla", da parte della polizia, sarebbe anche quella secondo cui Abaaoud si sarebbe difeso con una "resistenza per ore a colpi di kalashnikov e granate". La scientifica, infatti, nel "covo" ha trovato solo 11 fori di proiettile riconducibili alla pistola automatica 9 millimentri ritrovata all'interno.
La maggior parte dei colpi denunciati dalla polizia come "una pioggia di fuoco dei terroristi" proveniva in realtà da altri agenti. Un'ipotesi più che imbarazzante, che se confermata farebbe calare un velo di vergogna sulle operazioni delle forze dell'ordine francesi. Già sotto attacco per non essere riuscite a prevenire gli attentati.
Secondo i giornalisti di Mediapart, la polizia ha "probabilmente cercato di nascondere quanto successo: l'operazione è stata condotta male e si sarebbe potuta rivelare pericolosa sia per gli abitanti che per gli stessi uomini del blitz". A quanto si apprende dalle analisi della scientifica, gli scudi delle teste di cuoio francesi sarebbero state colpite ben 40 volte dal fuoco amico. Questi proiettili sarebbero stati esplosi dalle retrovie. Uno degli agenti è anche stato sfiorato da un proiettile alla schiena.
Senza contare che i 1500 colpi esplosi non sono serviti nemmeno ad uccidere i
terroristi. Abaaoud e Akrouh, infatti, sarebbero morti a causa della cintura esplosiva portata da Akrouh. Mentre la cugina di Abaaoud è deceduta per asfissia. E anche il cane-poliziotto Diesel sarebbe stato ucciso dal fuoco amico.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.