Momenti di forte tensione a Genova, dove un cittadino straniero ha minacciato ed aggredito un giovane del posto dopo avergli sottratto un paio di occhiali. Armato di un coccio di vetro ricavato da una bottiglia rotta, l'extracomunitario non ha esitato a scagliarsi contro la vittima ed un suo amico, accorso in aiuto e rimasto ferito.
L'episodio, secondo quanto riferito dai quotidiani locali che hanno riportato l'intera vicenda, si è verificato questa mattina, intorno alle ore 7:00, nel pieno centro storico genovese. Tutto, stando alla ricostruzione effettuata dagli inquirenti, ha avuto inizio quando la vittima, un 32enne del posto, è stata raggiunta in via San Luca dallo straniero, che si è impossessato dei suoi occhiali da vista.
Deciso a riprendersi il maltolto, il giovane ha inseguito il ladro insieme ad un amico, ed ha cercato di convincere l'extracomunitario a restituire quanto sottratto. Tutto inutile, dato che il malvivente non ha esitato ad afferrare un coccio di bottiglia affilato con il quale ha minacciato i due uomini. Con il chiaro intento di aprirsi una via di fuga, il facinoroso si è lanciato contro i suoi inseguitori, riuscendo anche a ferire alla mano l'amico del 32enne.
Provvidenziale l'intervento degli agenti della questura di Genova, accorsi sul posto dopo aver ricevuto la segnalazione di una rissa in corso in una via del centro.
Al loro arrivo i poliziotti hanno sorpreso i tre ancora intenti ad affrontarsi, e quindi provveduto a ristabilire immediatamente l'ordine. Bloccato e disarmato dagli uomini in divisa, lo straniero è stato caricato sulla volante di servizio e quindi condotto negli uffici della questura, mentre la vittima ha riavuto indietro i suoi occhiali.
Sottoposto alle ordinarie pratiche di identificazione ed incriminazione, lo straniero è risultato essere un ragazzo gambiano di 23 anni. Durante i controlli effettuati nei suoi confronti è emerso che si tratta di un clandestino, con numerosi precedenti di polizia alle spalle. Dichiarato in stato di arresto con l'accusa di rapina impropria, il giovane del Gambia è finito dietro le sbarre di una cella della casa circondariale di Marassi (Genova), dove si trova attualmente detenuto in attesa di processo ed a disposizione dell'autorità giudiziaria competente.
Quanto alle vittime dell'aggressione, entrambe non hanno fortunatamente riportato alcuna seria
conseguenza. Rimasto ferito alla mano destra durante l'aggressione, l'amico del 32enne ha avuto necessità di presentarsi al pronto soccorso dell'ospedale locale, dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di cinque giorni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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