«Golosi di masterchef ma digiuni di buon cibo»

C'era una volta in cui ridevamo di un noto spot televisivo dove una ragazza rifiutava una classica merendina - «Mi vuoi tutta ciccia e brufoli?» - preferendo un altro snack al cioccolato. Oggi quello spot sarebbe più che dannoso perché alla grande abbondanza alimentare si contrappone una vita sregolata, frenetica, stressante.

Risultato? Ci siamo evoluti in tanti campi ma non in cucina. Guardiamo Masterchef ma mangiamo male, malissimo, forse anche per colpa della crisi economica. Ogni anno in America metà della popolazione inizia una dieta dimagrante.

I dati dell'indagine curata dall'Osservatorio di sociologia e ricerca sociale dell'Università Milano Bicocca ci dicono che in Italia il 25% dei bambini è in sovrappeso, 1 su 10 è obeso (la regione più colpita è la Campania) e il 50% dei genitori non conosce i corretti stili di vita a tavola. Per questi motivi in 379 scuole si insegneranno le regole di una sana alimentazione attraverso la campagna «Mangia bene, cresci bene». «Il consumo di zucchero, bevande gassate, succhi di frutta e cibi industriali è aumentato vertiginosamente, così come l'assunzione di calorie: + 500 giornaliere rispetto a 30 anni fa. Lo zucchero, in particolar modo, è sempre più nascosto all'interno di cibi. Pensate che negli Stati Uniti ci sono obesi con 8 mesi di vita perché lo zucchero è stato aggiunto al latte in polvere», spiega Gianluca Mech che, sulla base di un'esperienza familiare erboristica plurisecolare (dal 1500), ha sviluppato la linea di prodotti del protocollo Tisanoreica, la dieta della chetosi verde che unisce a prodotti dimagranti brevettati i prodotti dell'agro-alimentare di qualità.

Il 20 febbraio arriva in farmacia - negli Stati Uniti nei ristoranti come il caffè Milano a Washington perché è la dieta delle celebrities e della politica - il nuovo brevetto Tisanoreica2, frutto della ricerca condotta dagli studi scientifici del Centro Studi Tisanoreica e dal Mech Lab, il centro di ricerca sulla chetosi all'interno dell'Università di Padova. La dieta Tisanoreica, inserita quale Dieta Mediterranea Chetogenica nel volume «The Mediterranean Diet, An Evidence-Based Approach» a cura del prestigioso King's College di Londra, fonda la sua unicità sull'interazione tra Decottopia (estratti di erbe in forma liquida da diluire in acqua e assumere durante la giornata), PAT (31 porzioni alimentari senza glutine dolce o salate notificate al Ministero della Salute), alimenti di uso quotidiano e il supporto di medici, nutrizionisti e coach psicologici che gratuitamente sostengono la persona che sceglie di seguire Tisanoreica. «Si tratta di una dieta di 40 giorni per chi deve perdere dai 6 agli 8 chili. I nuovi alimenti hanno il 20% in meno dei carboidrati rispetto alle pietanze Tisanoreica attuali e il 10% in più di apporto proteico - precisa Mech -. Grazie all'uso di tre nuove piante officinali (griffonia, lespedeza, frangola) Tisanoreica2 depura l'organismo, combatte gli inestetismi della cellulite, la fame nervosa e migliora il tono dell'umore». Ma non è solo indispensabile come dieta chetogenica.

Gli estratti di erbe e le pietanze di Gianluca Mech (frappé, crepes, omelette, zuppe, base pizza e pane al naturale) possono essere anche usate per mantenersi in forma, per rispettare una dieta normocalorica, equilibrata.

Un ultimo consiglio? «Affidatevi sempre a diete con basi scientifiche» conclude Mech (gianlucamechspa.com).