Il governo scarica in Lombardia gli immigrati della Serracchiani

Per decisione del ministro dell'Interno e della prefettura di Gorizia, 50 migranti saranno trasferiti dal Friuli alla Lombardia. Grimoldi (Ln): "Siamo l'hotspot della Serracchiani?"

Il governo scarica in Lombardia gli immigrati della Serracchiani

Cinquanta migranti che se ne vanno altrove, un pacco regalo fatto recapitare dal governo direttamente alla casella postale del governatore del Friuli, Debora Serracchiani. Domani cento immigrati prima ospitati in provincia di Gorizia saranno trasferiti in Lombardia e in Piemonte. Una decisione che ha fatto scattare la reazione immediata della Lega Nord, che critica aspramente la decisione di considerare la Regione guidata da Roberto Maroni come un parcheggio per migranti "altrui".

"La Lombardia deve diventare l'hotspot del Friuli? - chiede polemicamente l'on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda e Deputato della Lega Nord - Per quale ragione il ministero degli Interni ha autorizzato il trasferimento di 50 immigrati richiedenti asilo da Gorizia ai centri lombardi? La Lombardia sta ospitando oltre 23mila richiedenti asilo, il 14% di quelli presenti sul territorio nazionale". Troppi. E di certo non è il luogo adatto per spedirne di ulteriori. Per questo Grimoldi chiede di non saturare ulteriormente le strutture della Regione Lombardia e di inviare i 50 migranti in "altre Regioni che ne ospitano meno". "Questo è l'ennesimo regalo del Governo del Pd alla Serracchiani - chiosa Grimoldi - un regalo che poi tanto pagano quei fessi dei lombardi".

Non è la prima volta, peraltro, che la Serracchiani può vantare un

trattamento di tutto rispetto da parte del ministero sulla gestione degli immigrati. Già nel giugno scorso Milano e Varese furono obbligate a accollarsi i richiedenti asilo spostati dal Friuli per la gioia della governatrice Pd.

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