I No Pass non fanno paura: industrie al lavoro, niente ressa in farmacia

I dati di Confindustria Lombardia smentiscono i manifestanti: i no pass

Nessuna ressa in farmacia e industrie al lavoro senza problemi
Nessuna ressa in farmacia e industrie al lavoro senza problemi

I No Pass non fanno paura alle imprese, né hanno messo in crisi il sistema delle farmacie, che hanno garantito dall’alba il servizio tamponi per ottenere Green pass temporanei. Così Confindustria Brescia ha confermato la "piena operatività delle imprese" nel primo giorno di obbligo del green pass sui luoghi di lavoro.

Nessuno stop nè problemi tra i lavoratori

Il 93% delle aziende contattate dall'associazione degli industriali di Brescia non ha riscontrato alcun problema nella gestione della procedura, con il 77% delle imprese che ha effettuato controlli sulla totalità dei lavoratori. Per l'83% del campione il controllo del Green pass è avvenuto al momento di accesso nei luoghi di lavoro. Per il 96% delle imprese, inoltre, non si sono verificate nemmeno ipotesi di adesione agli scioperi per evitare le conseguenze di legge legate al mancato possesso del green pass.

“Tra i dipendenti grande senso di responsabilità“

"Brescia ha dimostrato, ancora una volta, un grande senso di responsabilità, legato alla collaborazione tra aziende, lavoratori e sindacati, come già avvenuto nell'aprile 2020 con il protocollo per il rientro al lavoro", ha commentato Roberto Zini, vice presidente di Confindustria Brescia con delega a Relazioni industriali e Welfare. Così in tutta la Lombardia, secondo gli industriali, nel primo giorno di obbligo del Green pass sui luoghi di lavoro, non sono state ravvisate particolari criticità e le aziende sono state in grado di garantire una piena operatività, senza distinzioni tra grandi imprese e pmi, che si sono fatte trovare preparate e ben organizzate per affrontare le nuove misure.

Ma il panettiere “ribelle“ chiude per protesta

Nell'hinterland bresciano ha suscitato curiosità il messaggio apparso sulla serranda abbassata di un panificio nella zona di Sant'Eufemia-Caionvico. Poche parole che richiamano i no-vax: "Sciopero contro l'obbligo di Green pass per lavorare (Italia unico Paese in Europa!!!)". Caso isolato in tutta la provincia di Brescia visto che non sono arrivate altre segnalazioni di negozi chiusi contro l’obbligo del Green pass.

Nessuna ressa in Farmacia per i tamponi

Situazione sotto controllo qanche nelle farmacie nonostante il boom di prenotazioni. In genere non si sono registrati casi di ressa. Gli indici di affollamento di Google, che restituiscono il dato in tempo reale sfruttando la geolocalizzazione dei telefonini, non hanno registrato picchi anomali.

Il grande afflusso, con il rischio assembramenti, si prevede invece per domenica, quando dopo il weekend di riposo la gran parte dei lavoratori senza Green pass o senza esenzioni dovranno fare un nuovo tampone valido per altre 48 ore.

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