Incendio nel Cie: i pompieri spengono le fiamme, i migranti giocano a calcetto

Ventimiglia - I vigili del fuoco spengono l'incendio, mentre i migranti giocano a calcetto. È assurdo, ma vero, quanto accaduto questo pomeriggio a Ventimiglia, dove almeno cinque container del Parco Roja - il centro di accoglienza migranti gestito dalla Croce Rossa, aperto nell'estate scorsa - sono andati in fiamme per motivi ancora in fase di accertamento (guarda la gallery).

Dei centoventi ospiti presenti nessuno è rimasto ferito. Anzi, sembravano tutti piuttosto in forma. Tanto che, una volta accompagnati nei pressi del piazzale di ingresso del centro, alcuni africani si sono concessi una sfida a calcio balilla, giusto per spezzare un po' la noia del momento, noncuranti del fatto che a pochi metri i vigili del fuoco stavano rischiando la vita per spegnere il loro incendio. Un gesto sicuramente di scarso rispetto, che non è passato inosservato.

Resta da chiarire l'origine delle fiamme. Al momento si parla di ipotesi accidentali, probabilmente legate a qualche indumento lasciato su una stufetta accesa, ma non si escludono altre ragioni.

Stando a quanto finora ricostruito: sembra che le fiamme siano partite da un modulo abitativo per spostarsi in fretta agli altri container, che sono uniti in un unico blocco. Non appena l'incendio è divampato, una spessa coltre di fumo, visibile da chilometri di distanza, si è levata nella zona di Bevera.