Arriva da San Felice Circeo, comune italiano della provincia di Latina, la notizia dell'ennesimo caso di brutale violenza commesso nei confronti di una donna. A finire in manette, questa volta, è un cittadino straniero di nazionalità indiana, che oltre a riversare la propria furia sulla consorte ha preso di mira anche i rappresentanti delle forze dell'ordine, i quali avevano raggiunto l'abitazione della coppia dopo aver ricevuto un'accorata richiesta di intervento.
L'episodio, secondo quanto riferito dai quotidiani locali che hanno riportato le poche informazioni rilasciate dagli inquirenti, si è verificato durante la giornata dello scorso giovedì 2 aprile. Ancora ignote le ragioni che hanno spinto l'extracomunitario ad attaccare la moglie. Al termine di un probabile litigio, l'uomo si è scagliato contro la consorte, offendendola e rivolgendole pesanti minacce. Non solo. Ormai in preda ad una cieca furia, l'ha aggredita fisicamente, tempestandola di botte.
Ad accorrere in soccorso della donna i carabinieri della stazione locale, che hanno raggiunto l'appartamento abitato dai due subito dopo aver ricevuto una segnalazione. Entrati all'interno dell'abitazione, i militari hanno trovato la vittima ferita e sotto choc, con il coniuge che continuava ad infierire su di lei. Compresa la gravità della situazione, gli uomini dell'Arma sono prontamente intervenuti per immobilizzare l'indiano, il quale si è rivoltato come una furia anche contro di essi.
Deciso a liberarsi e ad evitare l'arresto, il soggetto ha infatti aggredito anche i carabinieri, che hanno dovuto faticare non poco per riuscire a contenerlo. Una volta immobilizzato, il facinoroso è stato caricato sull'auto di servizio e condotto negli uffici della caserma per essere sottoposto alle usuali pratiche di identificazione ed incriminazione.
Risultato essere un 55enne di origini indiane, l'uomo è stato accusato di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. Stando al racconto della moglie, da tempo lo straniero aveva assunto un atteggiamento violento nei suoi confronti. Dalla testimonianza fornita dalla donna, infatti, è emerso un periodo di maltrattamenti e soprusi della durata di almeno un mese. Tutto, comunque, è da confermare e le indagini degli inquirenti sono tuttora in corso.
Colto in flagranza di reato, per il 55enne si sono comunque già aperte le porte della casa
circondariale di Latina, dove resterà a disposizione dell'autorità di giudiziaria ed in attesa di processo. Salvata dai carabinieri, la donna non ha fortunatamente riportato serie conseguenze in seguito all'aggressione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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