In Norvegia, durante le lezioni dedicate ai migranti per educarli al rispetto delle donne occidentali, vengono usate foto "provocatorie" per spiegare che l'abbigliamento non è un invito allo stupro (guarda la foto). A rivelare le foto utilizzate nei corsi anti-stupro per immigrati è stato il Daily Mail. Non è la prima volta che si parla delle classi di prevenzione della violenza sessuale, in cui alcune donne spiegano ai richiedenti asilo il comportamento sessuale adeguato all'Occidente.
Il messaggio è semplice: una minigonna non è un invito alla violenza sessuale. Secondo quanto scrive il Mail, le lezioni per migranti sarebbero state le violenze di gruppo perpetrate da un gruppo di immigrati a Colonia. Linda Hagen, insegnante norvegese del corso di educazione sessuale per migranti, ha spiegato quali sono le sfide che affronta nel tentativo di cambiare la mentalità degli immigrati. "Io uso spesso una foto per spiegare quello che facciamo", ha detto. "
"I richiedenti asilo devono stare insieme a noi nella lotta contro la violenza e lo stupro all'interno della comunità. Sono preoccupati per la loro reputazione e vorrebbero contribuire nel loro nuovo paese", ha aggiunto al MailOnline Linda Hagen.
I corsi in questione si basano su domanderivolte ai richiedenti asilo sulle donne, mettendoli di fronte a foto di donne velate o in abiti succinti. Ciene chieso: "Qual è la differenza tra amore e il sesso?";"Quando si può usare violenza legittima?"; "Come si fa a sapere se una donna è consenziente a fare sesso?".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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