Un 26enne romano è finito in manette dopo aver aggredito la propria compagna. Il fatto è avvenuto ieri sera a Roma e ad intervenire sono stati i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere. L’uomo, con precedenti e senza occupazione, è stato accusato di violenza e resistenza a pubblico pfficiale e danneggiamento aggravato.
I militari sono stati fermati in via dei Gonzaga dalla compagna dell'uomo, una 39enne che teneva in braccio la figlia di sei anni. La donna, impaurita e un evidente stato confusionale, ha spiegato ai militari di essere scappata dopo una lite violenta con il 26enne, con il quale convive da circa tre anni. Durante la lite da donna sarebbe stata ferita a una mano dal convivente con la chiave della sua auto.
La donna ha anche detto che il compagno era ancora nei dintorni, in auto. Quando i militari lo hanno raggiunto per identificarlo, l’uomo ha cominciato a dare in escandescenze. Avrebbe tirato calci e pugni verso i militari e danneggiato lo sportello posteriore dell’auto di servizio.
Il 26enne, bloccato dai carabinieri, è stato trovato i possesso
di una dose di cocaina e segnalato come assuntore di sostanze stupefacenti all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma. In attesa del rito direttissimo, è stato portato in caserma e trattenuto nelle camere di sicurezza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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