Una scoperta macabra quella cui sono andati incontro due anziani coniugi di Grimsby, in Gran Bretagna. Quando il sistema di drenaggio del loro giardino si è intasato per l'ennesima volta si sono rivolti ad un idraulico, il quale ha trovato la causa del blocco: il feto di un neonato, gettato lì come un rifiuto.
La tremenda scoperta ha aperto uno squarcio nella vita dei due coniugi. Gli esami del dna infatti hanno permesso di appurare che quella piccola creatura era in realtà il loro nipote, figlio di Sinead Connet, 29enne inglese che non si pensava mai avesse potuto fare una cosa simile. All'inizio ha provato a negare ogni coinvolgimento, poi è stata costretta ad ammettere il tutto.
La ragazza aveva nascosto a tutti quella gravidanza che non avrebbe voluto e quando tre anni fa ha partorito il bimbo di nascosto ha deciso di seppellirlo in giardino. Lo ha avvolto in sacchetti di plastica, lo ha soffocato e poi lo ha fatto viaggiare per 200km fino a raggiungere la casa dei genitori, dove lo ha gettato nello scarico del drenaggio.
La donna ha confessato alla polizia di aver messo al mondo il bimbo il 9 agosto del 2013. Il medico le avrebbe indicato una clinica per l'aborto, ma per chissà quale motivo lei non si presentò. Preferendo gettare via il neonato una volta partorito.
Il padre del piccolo è il suo attuale marito, ma quando scoprì di essere incinta la loro relazione era quasi finita. L'uomo infatti era stato accusato di aver mandato messaggi hot ad una 16enne e lei temeva di dover essere una madre sola. Da qui la decisione di uccidere il neonato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.